Siracusa,chiusura senza botti.Andria amara per gli azzurri

Il Siracusa ha chiuso l'anno con la gara disputata allo stadio "Degli Ulivi"

Il Siracusa esce sconfitto con il punteggio di 2-0 dallo stadio “Degli Ulivi” di Andria. Due reti subite nelle ultime battute di gara. Di Quinto al 82′ e Croce al 90′ le marcature per la squadra pugliese. Il Siracusa non perdeva in trasferta dalla prima gara di campionato.

Il Siracusa si presenta ad Andria senza l’attacco titolare. Assente per squalifica Scardina, mentre Catania, non al meglio a causa dell’influenza, va in panchina. Rispetto all’ottima partita con il Trapani, c’è la novità Grillo che con Parisi e Mancino forma il terzetto a supporto di Bennardo. In difesa e a centrocampo Bianco riconferma gli uomini schierati contro i granata.Fra i pugliesi, rispetto alla vigilia, fuori Curcio e Rada, dentro Di Cosmo e Colella.

Contro un avversario che ha necessità di fare punti per la classifica, gli azzurri hanno un avvio prudente. Al 4′ padroni di casa minacciosi con una percussione di Nadarevic che chiama in causa Tomei. Mancino e compagni si limitano a controllare la gara, collezionando corner.

Al 32′ altra azione insidiosa dell’Andria. La girata di destro di Scaringella si spegne di poco a lato. Si va al riposo sul punteggio di 0-0. Nella ripresa è un Siracusa decisamente diverso.

Al 50′ occasione d’oro per Grillo che va via sulla sinistra e impegna severamente Maurantonio. Sei minuti dopo ancora azzurri vicini al gol. Cross di Liotti per la testa di Bennardo, palla alta di un soffio. Al 59′ triplo cambio per il Siracusa: dentro Palermo, Catania e Mangiacale per Spinelli, Mancino e Liotti. Il Siracusa insiste e al 66′ travolgente azione di Grillo che salta tutti e sul suo cross è decisivo l’intervento di De Giorgi. Al 75′ l’Andria si riaffaccia dalle parti di Tomei con Barisic. Sette minuti dopo arriva la beffa. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Quinto trafigge  Tomei. Vani gli assalti finali della squadra di Bianco. L’Andria al 90′ trova anche il raddoppio con Croce.

SHARE