Chi riuscirà a diventare il primo siracusano al Parlamento europeo? Tanti i candidati, poche le possibilità

Fra due mesi si voterà per le elezioni europee ma già girano i nomi dei candidati siracusani che vi parteciperanno. Al vice sindaco Edy Bandiera, che scenderà in campo per la lista “Libertà” di Cateno De Luca, si sono aggiunti la sindaca di Avola Rossana Cannata per Fratelli d’Italia e il senatore del Partito Democratico Antonio Nicita. A differenza delle elezioni per il Parlamento italiano alle europee possono concorrere, senza bisogno di dimettersi, sia gli amministratori locali in carica che i parlamentari nazionali e regionali.

La candidatura della sindaca di Avola potrebbe non essere di mera testimonianza perché Rossana Cannata avrebbe delle possibilità di essere eletta anche se sono solo sette i posti disponibili per la circoscrizione insulare comprendente Sicilia e Sardegna.

Cinque anni fa l’allora sindaco di Avola Luca Cannata ebbe un exploit elettorale notevole ottenendo ben trentamila preferenze che però non gli garantirono l’elezione. A giugno Fratelli d’Italia dovrebbe prendere una percentuale quattro volte superiore a quel dato, quindi Rossana Cannata potrebbe essere in grado di battere la concorrenza di agguerriti candidati palermitani e catanesi, specialmente se da sette gli eletti diventeranno nove per un complicato calcolo di percentuali a livello nazionale.

Il vice sindaco Edy Bandiera dovrebbe essere in grado di intercettare un’ampia messe di voti siciliani per essere stato assessore regionale nella scorsa legislatura. Il quesito in questo caso riguarda la percentuale di voti che riceverà la sua lista.

Per i candidati siciliani del Partito Democratico c’è la possibilità di riuscire nell’impresa di guadagnare un seggio al Parlamento di Strasburgo. Cinque anni fa furono eletti il medico Bartolo e la magistrata Caterina Chinnici. Quest’ultima è passata fra le fila di Forza Italia che la ricandiderà. L’uscente Bartolo dovrebbe avere buone possibilità di essere rieletto ma chi prenderà il posto della Chinnici? Il Pd siciliano è diviso al suo interno fra i seguaci della segretaria Schlein e del presidente Bonaccini, a giocarsi il secondo posto in palio dovrebbero essere proprio i rappresentanti di queste due aree. Per Bonaccini correrà l’ex parlamentare Giuseppe Lupo mentre l’area che fa riferimento alla Schlein ha scelto il senatore Antonio Nicita. Difficile ipotizzare chi uscirà vincitore da questo scontro fra il palermitano Lupo, leggermente favorito, e il siracusano Nicita.

Lino Di Tommaso

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