“Se la nomina all’Ias di Milena Contento è il frutto di un’operazione politica condotta, come dice su Facebook Massimo Carrubba, lungo l’asse Gulino, Gianni, Amara, credo che l’interessata debba fornire con immediatezza adeguati chiarimenti e nel frattempo autosospendersi dal partito – spiega in una nota Salvo Baio dirigente del Partito Democratico provinciale -. Se non lo fa, il segretario Adorno deve valutare, d’intesa con il circolo di Augusta, l’opportunità di adottare in via cautelare un provvedimento sanzionatorio nei suoi confronti”.
La presa di posizione critica nei confronti del segretario Adorno sulla vicenda “Contento” da parte dell’opposizione interna non è però piaciuta per niente a Baio.
“La minoranza interna sa benissimo che Salvo Adorno è totalmente estraneo a tale nomina e prendersela con lui è assolutamente pretestuoso. Questa vicenda è figlia del cedimento politico e ambientale che ha caratterizzato lo scorso anno le elezioni amministrative ad Augusta, con un Pd sbandato e senza la propria lista. Sbagliarono allora alcuni dirigenti provinciali a non intervenire, lasciando il partito in balia di sé stesso, senza linea politica e senza identità. Come ha sbagliato Enzo Pupillo, e non solo lui, a Lentini a spingere il Pd, con la complicità di Articolo Uno, ad allearsi alle prossime elezioni con la destra e a sostenere come sindaco un suo candidato. Ma di questo ne parleremo a tempo debito. I partiti vanno guidati, non assecondati acriticamente per non disturbare i manovratori”.
Salvo Baio chiede una svolta al segretario Adorno sul tema delle “correnti interne”, l’obiettivo è di avere una svolta decisiva per il partito: “Ho sostenuto e sostengo lealmente il segretario Adorno e gli consiglio di svincolarsi dalla “geografia correntizia” e di seguire una politica coerente con il programma di rinnovamento illustrato in sede congressuale. Su un punto però gli chiedo fermezza e determinazione: la difesa a spada tratta, nel rapporto con l’amministrazione Italia, del documento politico-programmatico approvato all’unanimità dagli organismi del partito cittadino ed in particolare il riequilibrio di genere nella giunta”.
Dal punto di vista normativo, Milena Contento ha presentato al Collegio sindacale dell’IAS la documentazione relativa ai requisiti richiesti per la sua nomina. Il Collegio valuterà nei prossimi giorni se la Contento e l’altro componente nominato dalla Regione Pippo Sorbello, possono ricoprire l’incarico.
Lino Di Tommaso
