Articolo 1 all’attacco: “La nuova giunta nasce con un profilo politico confuso e indistinto”

Pippo Zappulla e Ninni Gibellino, rispettivamente segretario regionale e cittadino di Art1 Sicilia e Siracusa criticano il rimpasto della giunta comunale di Siracusa operato dal Sindaco Italia. “Manteniamo sincero rispetto sia per le uscenti che per i nuovi tre assessori nominati dal Sindaco Italia ma questo rimpasto non cambia il nostro giudizio critico su questa amministrazione che rimane a nostro avviso con un profilo politico confuso e indistinto. Oggi si aggiunge il nuovo elemento negativo del dimezzamento della rappresentanza di genere, pur aumentando a 9 assessori presenti   solo 2 donne”.

Per i due esponenti di Articolo 1 convivono idee e culture profondamente diverse: “A tal punto da connotarla più come una giunta civica che politica. Diversi assessori rappresentano associazioni e movimenti civici e, inoltre, l’avere dentro la giunta persone iscritte a partiti politici non consegna automaticamente la patente di giunta politica. Poiché continua a non essere del tutto chiaro se questi esponenti sono realmente espressione dei partiti di riferimento e ne rappresentano i valori e le posizioni”.

I due esponenti della Sinistra elencano i temi caldi per la città. “Rifiuti e politica dell’acqua, trasporti e mobilità, politiche sociali e asili nido, gestione degli impianti sportivi e utilizzo delle strutture pubbliche, Ortigia e riqualificazione dei quartieri periferici, tutela ambientale e politica turistica, lavoro e giovani. Abbiamo, inoltre, – spiegano i due esponenti di Art1 –  proposto più volte e pubblicamente al Sindaco Italia la necessità democratica di istituire un organismo in grado di sostituire in qualche modo il consiglio comunale. Un organismo aperto al contributo di tutte le forze politiche, delle forze sociali e ambientali di confronto sulle scelte più importanti per la città. E questo perché l’assenza del consiglio comunale, ovvero dell’organismo più importante di indirizzo e di controllo, è un vulnus democratico e di partecipazione di tutta la città e di ogni forza politica. A settembre, – concludono Zappulla e Gibellino –  in assenza di precise iniziative del Sindaco ci assumeremo noi, piccola ma coerente forza di sinistra di questa città, la responsabilità di provarci”.

Lino Di Tommaso

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