Siracusa, Lombardo:”Spero che il De Simone sia pieno”

Lo storico tecnico del Siracusa Paolo Lombardo con i ragazzi dell'ex formazione Berretti
Siracusa, torna a parlare Paolo Lombardo. L’occasione è la festa di fine anno per la formazione Ex Berretti del Siracusa 1924. Gli ex azzurrini si sono incontrati in un noto locale cittadino per festeggiare i sedici anni della fondazione del gruppo, sorto in memoria dell’ex compagno di squadra, Ercolino Giudice, scomparso nell’estate del 2001.

Dopo la premiazione delle Benemerenze Coni 2016 Paolo Lombardo si sofferma sulla stagione del “suo” Siracusa. Accompagnato da Francesco Branciamore che per tanti anni è stato dirigente appassionato, il tecnico ha preso parte ad una sorta di rimpatriata dei vecchi componenti della Berretti azzurra.

 “Ho accettato con immenso piacere l’invito dei ragazzi – ha commentato Paolo Lombardo – molti di loro li ho anche allenati. E’ stato bello rivivere insieme cari ricordi di quegli indimenticabili anni trascorsi nel sodalizio azzurro”.

Nel corso della serata, Paolo Lombardo ha parlato del Siracusa di Paolo Bianco.
“La squadra azzurra – ha commentato – ha tracciato un percorso davvero brillante, confermato da un quarto posto di grande prestigio. E’ tra le grandi del girone C e gioca un calcio assai piacevole e redditizio. Complimenti al tecnico, Paolo Bianco, che sta dimostrando di essere molo preparato. Seguo gli allenamenti ed ho visto che trasmette serenità e sicurezza al gruppo”.
L’ex allenatore azzurro ha analizzato i numeri della squadra di Paolo Bianco. “Il Siracusa è una squadra equilibrata in ogni reparto – sostiene Paolo Lombardo – tant’è che vanta la terza difesa con soli 15 reti incassate e il quarto attacco del girone con un bottino di 23 reti all’attivo. Cosa assai rilevante, ha collezionato sei vittorie in trasferta: nessun’altra formazione azzurra era riuscita a fare tanto in passato. Un plauso a tecnico e giocatori per quello che stanno facendo. Ma è giusto rimarcare il grande lavoro del ds Antonello Laneri, nonostante le ristrettezze economiche in cui si muove la società del presidente Gaetano Cutrufo. Unico dato negativo – sottolinea l’ex allenatore azzurro – è la scarsa presenza di pubblico. I dati sono poco incoraggianti per il sodalizio azzurro. Ciò condiziona di fatto la possibilità di realizzare in futuro progetti ambiziosi. Spero che il De Simone sia pieno, come ai vecchi tempi. Spero che questo avvenga già da sabato, in occasione del derby casalingo con il Trapani. Io sarò lì a sostenere gli azzurri, come sempre”.
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