Siracusa, egiziano arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina

Ieri mattina gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un egiziano di 43 anni. Dopo essere sbarcato clandestinamente nel porto di Roccella Jonica (RC), lo scorso 8 gennaio, era stato trasferito nella nave “Azzurra” per  trascorrere la quarantena da Covid-19. Ma dagli accertamenti è emerso che il cittadino egiziano era destinatario di un provvedimento di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Taranto, in quanto era stato condannato per i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e tentata violenza privata commessi nel giugno 2014. Al termine del periodo di quarantena, il migrante è sbarcato al porto di Augusta dove, stamane, è stato arrestato e al termine delle incombenze di rito, accompagnato nella Casa Circondariale di Noto per scontare la pena definitiva di 3 anni e 11 giorni.

A Pachino, ieri, gli agenti del commissariato hanno denunciato un tunisino di 39 anni per aver violato l’ordine di lasciare il territorio nazionale. L’uomo è stato accompagnato nel centro di permanenza per il rimpatrio di Caltanissetta.

Nella stessa giornata gli agenti hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un marocchino di 49 anni che deve scontare la pena di 2 anni e 2 mesi di reclusione per i reati di lesioni personali aggravate dall’uso di armi e porto di oggetti atti ad offendere.

Infine, una donna di 32 anni è stata denunciata per il reato  di molestie telefoniche nei confronti di un’altra donna.