Il sindaco Gianni: uova di Pasqua gratis ai bambini priolesi

Nuove iniziative del sindaco Pippo Gianni a favore dei priolesi in questo momento così difficile. Saranno consegnate uova di Pasqua a tutti i bimbi della cittadina alle porte di Siracusa e sarà data una sistemazione “decente” alla quarantena di chi rientra nel territorio comunale.

Il sindaco Gianni ha accolto la proposta dei consiglieri del gruppo SiAmo Priolo (Aliffi, Buonafede, Gozzo e Limeri) di donare le uova di Pasqua per regalare un sorriso ai più piccoli, che con coraggio e sacrificio stanno affrontando questo momento di difficoltà quindi tutti i bimbi. I priolesi da 0 a 13 anni, riceveranno in dono un uovo di cioccolato. Le uova saranno consegnate a domicilio, per questo, il sindaco Gianni ha attivato i volontari della Protezione Civile e della Misericordia.

“Il nostro pensiero – hanno sottolineato i consiglieri – va ai più piccoli, a tutti i bambini del nostro paese che con grande coraggio stanno affrontando l’emergenza, sperando che questo dono regali un piccolo sorriso”.

A portare avanti l’iniziativa, il Vice Sindaco, Maria Grazia Pulvirenti: “I nostri bimbi si stanno dimostrando molto maturi in questa situazione e con enormi sacrifici si sono abituati a stare a casa, senza pretese. Anche per questo meritano un dono da parte nostra”.

Chi rientrerà in questi giorni nel territorio comunale di Priolo potrà effettuare la quarantena all’interno dell’ex hotel le palme.

L’amministrazione Gianni, in seguito alle trattative durate settimane, è riuscito a chiudere  l’accordo con il Presidente della società che gestisce la struttura dell’ex hotel.

Per poterne usufruire si dovrà contattare il Comune allo 0931/779209 e l’Ufficio di Protezione Civile al numero 0931/779266.

Inoltre il primo cittadino aveva già raggiunto un accordo per poter utilizzare l’albergo dell’Autoporto: “Lo ha reso disponile all’ASP di Siracusa, che lo sta utilizzando per ospitare i pazienti risultati positivi che devono effettuare il periodo di quarantena. Ottenuto il via libera per poter usufruire dei locali dell’ex hotel “Le Palme”, sarà consentito a coloro che stanno tornando dall’estero o da altre regioni d’Italia e non hanno a disposizione ulteriori soluzioni, di trascorrere qui il periodo di isolamento previsto per legge”.