Nuovo il Piano ma vecchia la sede della Protezione Civile di Siracusa

Non c’è ancora la nuova sede della Protezione Civile del Comune di Siracusa, per il momento si continua ad operare nella dissestata sede di via Elorina 148, ma quantomeno è stato approvato il nuovo Piano comunale di Protezione Civile.

E’ stato il commissariato straordinario per il consiglio comunale, Giuseppe Di Gaudio a rendere operativo l’importante strumento necessario per affrontare qualsiasi tipo di calamità, approvando la bozza che aveva varato l’amministrazione guidata dal sindaco Italia. Il nuovo Piano sostituisce quello precedente risalente al 2004 e aggiornato nel 2011.

“Uno strumento all’avanguardia ed efficace – spiegano in una nota il sindaco, Francesco Italia e l’assessore Giusy Genovesi – capace di fronteggiare ogni tipo di calamità naturale e ogni situazione di pericolo, frutto di un lavoro meticoloso che abbiamo portato avanti con l’ufficio di Protezione civile comunale. Quello precedente – continuano –  non teneva in considerazione tutti i rischi presenti sul nostro territorio. Oggi abbiamo superato questo gap e incluso alcune situazioni emergenziali che potrebbero verificarsi e per i quali ci sembrava importante definire modelli di intervento: dal rischio sismico a quello idrogeologico, dal pericolo tsunami al rischio incendi, dall’allarme industriale al blackout idrico ed elettrico. Per ciascuno degli eventi attesi, sono state mappate le aree a rischio della città, individuato e classificato ambiti urbani vulnerabili, censito le persone fragili, che devono essere raggiunte nella prima emergenza al fine di garantire l’assistenza e le necessarie misure di soccorso, individuato nuove aree di emergenza e modelli di intervento”.

Per l’assessore Genovesi la novità più rilevante del Piano: “E’ nella sua capacità di essere completamente implementabile, continuamente aggiornabile e costantemente perfezionabile: uno strumento dinamico che tiene conto dell’evoluzione dell’assetto territoriale, delle variazioni demografiche, delle responsabilità e delle variazioni negli scenari attesi”. Il sindaco Italia ha sottolineato come era un impegno preso con la cittadinanza all’indomani dell’insediamento della Giunta: “Per garantire ai cittadini la sicurezza e la tutela offerte da un adeguato e moderno strumento di previsione e protezione dai rischi. Il nuovo Piano di protezione civile è già stato condiviso con le associazioni di volontariato presenti sul territorio e, una volta trasmesso al prefetto e al Dipartimento regionale di protezione civile, verrà presentato alla cittadinanza attraverso una massiccia campagna di comunicazione. Sarà il piano dei cittadini – conclude nella nota il sindaco Italia – e tutti dovranno conoscerlo. Avranno facile ed immediato accesso alle informazioni in esso contenute, ai rischi attesi, alle aree del territorio maggiormente esposte, alle norme di comportamento da tenere e alla localizzazione delle aree di emergenza”.