Hockey Pattinaggio, serata amarcord per gli ex calciatori

Gli ex calciatori della storica Hockey Pattinaggio

Ha chiuso i battenti nel 1985, ma quei quasi quaranta anni di attività svolti nel calcio giovanile e dilettantistico sono ancora impressi nella memoria di chi ha fatto parte della grande famiglia della Polisportiva Hockey Pattinaggio. E sono stati tantissimi gli atleti, tecnici e dirigenti che hanno operato nel sodalizio nato nel ’62 dalla fusione tra il San Sebastiano (club calcistico fondato nel ’56) e la società di pattinaggio su iniziativa dell’indimenticabile padre Giuseppe Caracciolo.

Una serata di ricordo

Il ricordo di quell’esperienza sportiva non è mai venuta meno in nessuno di loro, così quando tre ex calciatori come Ciccio Mamo, Paolo Ubbiaco e Nuccio Porchia hanno avuto l’idea di organizzare una serata in ricordo dell’Hockey Pattinaggio le adesioni sono state tantissime. “In pochi giorni – racconta Nuccio Porchia – siamo riusciti a coinvolgere tanta gente e di diverse generazioni. Abbiamo subito captato un grande entusiasmo da parte di tutti, a conferma che lo scomparso club ha rappresentato qualcosa di veramente importante in tutti coloro che vi hanno militato”. Alla fine sessanta ex tesserati hanno partecipato alla prima “rimpatriata” organizzata nel ricordo del vecchio sodalizio di Piazza Duomo. “Ma tante persone hanno dovuto rinunciare per impegni personali – sottolinea Nuccio Porchia – e altri ancora non è stato possibile rintracciare”.

I presidenti

L’assenza più sentita è certamente stata quella di Giuseppe Russo, ma l’ex allenatore ha mandato i suoi saluti a quei sessanta che si sono presentati mercoledì sera in un noto ristorante cittadino e che hanno testimoniato al meglio quegli indimenticabili anni trascorsi nell’Hockey Pattinaggio. Tra questi lo storico presidente Francesco Napoli, che nel ’77 rilevò il club da padre Giuseppe Caracciolo, al quale è stata consegnata una targa per il grande contributo dato al movimento del sodalizio.

I giocatori simbolo

Presente lo storico giocatore e allenatore Carmelo Cannata, Cosimo Messina ed Enzo Nassetta, insieme ad altri tesserati che hanno lasciato un segno importante del loro passaggio nell’Hockey Pattinaggio: i difensori Nuccio Porchia e Cesare Zerillo i centravanti Giuseppe Peluso e Paolo Salamone. Tutti testimonial di un sodalizio che ha rappresentato un’autentica fucina di giovani calciatori. Due di questi, Armando Tuccitto e Antonio Moncada, passati persino alla Juventus negli anni ’60.