Federnuoto, Marotta: “Autoretrocessione? E’ una possibilità”

Nella foto il presidente onorario dell'Ortigia e consigliere federale Giuseppe Marotta

Ospite della trasmissione web Controfuga, il consigliere federale e numero uno dell’Ortigia  Giuseppe Marotta ha confermato che la Federazione sta lavorando per mettere a disposizione delle società lo strumento dell’autoretrocessione in vista della prossima stagione,

“Ne stiamo discutendo – ha dichiarato Marotta -, ma ci sono aspetti legali da approfondire per tutelare società e atleti. Ne parliamo da aprile, perché è sotto gli occhi di tutti ci sono diverse società in difficoltà. La pandemia ha reso ancora maggiori questi problemi, è una possibilità presa in considerazione, vedremo se fattibile o meno”.

Accorgimenti che cercano di venire incontro alle esigenze di un movimento decisamente penalizzato dopo l’emergenza sanitaria e che rischia notevoli contraccolpi in vista della prossima stagione. La domanda da porsi è se l’autoretrocessione sarà uno  strumento straordinario che la Federnuoto utilizzerà nella prima stagione post-Covid o se verrà introdotto in maniera stabile nell’ordinamento federale.

“È uno dei problemi di cui stiamo discutendo – continua il patron dell’Ortigia- personalmente direi facciamola per sempre, però c’è chi dice di utilizzarla solamente per un anno perché ci sono altri problemi, vanno tutelate società e atleti. Mi riferisco a problemi giuridici che dobbiamo superare. Faccio un esempio: se l’Ortigia dovesse decidere di fare l’A2 e il regolamento me lo consentisse, cosa ne sarebbe degli atleti? Se un ragazzo ha firmato con noi in A1 un contratto pluriennale e poi scendiamo in A2, quel giocatore è libero o no? I ragazzi che sono tesserati con me all’Ortigia si svincolano o no?”.

Al momento, al provvedimento potrebbe essere interessata una nobile decaduta come la  Canottieri Napoli.