Eurialo under 18, due sconfitte e addio sogni di gloria

Un'azione di gioco tra Eurialo e Cus Messina

Due sconfitte, una al tie-break e l’altra invece più netta. Finisce a Catania, nel triangolare di finale interterritoriale, l’avventura stagionale dell’Eurialo under 18. Battute d’arresto prevedibili quelle maturate ieri sera contro Cus Messina e Pallavolo Sicilia anche se la prima, con un pizzico di buona sorte in più, si sarebbe potuta anche evitare. Eurialo ko ma a testa alta contro due formazioni importanti del panorama giovanile siciliano.  Dopo la sfida inaugurale tra etnee e peloritane, terminata 3-0 per le padrone di casa, nella seconda partita l’Eurialo affronta il Cus e ne viene fuori una gara appassionante, equilibrata, lunga e combattuta. Le messinesi si aggiudicano il primo set con quattro punti di vantaggio dopo che le aretusee si erano rese protagoniste di una rimonta che le aveva portate dal 10-16 al 18-16. Di Mauro firma il primo vantaggio verdeblu, Maltese allunga, Tanasi fa 21-19 ma poi si spegne la luce e le peloritane mettono a segno 6 punti consecutivi. Reagisce la squadra di Luca Scandurra, che riparte bene e si porta sul 6-2. Le avversarie le riagguantano ma Maltese, Bennardo e Di Mauro rispingono avanti le siracusane, che pareggiano i conti chiudendo 25-19. Nel terzo set la regista Farruggia, dolorante al braccio destro, lascia il posto a Penzo. Messina sembra averne di più e vince con un largo 25-15. In una gara dalle mille emozioni, l’Eurialo (in cui nel frattempo è rientrata Farruggia con una fasciatura al braccio destro) torna a giocar bene nel quarto set e distanzia le avversarie fino al 24-14. Sembra fatta, ma le aretusee si “addormentano”, favorendo l’incredibile rimonta avversaria che, però, si ferma a quota 23. Il tie-break è appannaggio delle peloritane, che lasciano solo 5 punti alle siracusane. A senso unico la terza e ultima gara. Il divario tra Pallavolo Sicilia (in campo molte giocatrici che militano in pianta stabile in B2) e Eurialo è netto, sotto tutti i punti di vista. Tanasi e compagne, affaticate per la battaglia precedente, vanno in doppia cifra solo nel primo set, chiuso a 13. Nel secondo realizzano 8 punti, nel terzo 7.