Destinato a cadere nel vuoto l’appello di Granata a favore del Sindaco Italia

E’ destinata a cadere nel vuoto la proposta lanciata da Fabio Granata di creare un forte schieramento politico a sostegno del Sindaco di Siracusa Francesco Italia.

Il leader di “Oltre” rilancia il suo Patto per la Città proponendo ai partiti e ai movimenti civici di superare lo schema classico elettorale Centrodestra-Centrosinistra per dare vita ad una sorta di “nuovo” schieramento che punti a conseguire degli obiettivi amministrativi comuni.

“Il Patto per la Città ripartirà da Francesco Italia come garante politico di uno schieramento civico alternativo al vecchio centro sinistra e al centro destra cittadino”, spiega in una nota l’onorevole Granata. La pregiudiziale di porre il Sindaco al centro del “Patto” taglia fuori di fatto tutti i partiti ed i movimenti del Centrodestra che come premessa chiedono le dimissioni del Sindaco. Mette fuori dai giochi anche i Cinque Stelle mai accondiscendenti con Francesco Italia, ma non trova neppure orecchie attente in Sinistra Italiana mai tenera con Italia. Potrebbe trovare, forse, qualche sostenitore nel Partito Democratico, ma appare difficile che dopo avere chiesto un “governo di tutti” il PD faccia marcia indietro e torni sui suoi passi rientrando in una giunta composta da Azione-Oltre e Lealtà e Condivisione.

La realtà è che la posizione di stallo politico ha messo all’angolo il Sindaco e il suo partito “Azione” che ha come alleati solo “Oltre” e “Lealtà e Condivisione”, tutti gli altri, partiti e movimenti, aspettano il ritorno del consiglio comunale, se il CGA darà ragione all’avvocatura della Regione, oppure si pongono come obiettivo far pesare i risultati, fra un anno, delle elezioni Regionali. Nessuno ha voglia di imbarcarsi su una nave che rischia il naufragio elettorale alle prossime amministrative.

“Sveleniamo il dibattito politico e prepariamoci ad accompagnare al meglio Siracusa nella transizione da un vecchio modello di sviluppo legato al polo industriale e al pubblico impiego a un altro attorno ai servizi, alla cultura, al turismo e alla transizione energetica ed ecologica – scrive nella nota Fabio Granata -. Bisogna lavorare sulla rigenerazione di tutti i nostri quartieri, difendere l’acqua pubblica, i beni comuni e il paesaggio, migliorare qualitativamente e nella copertura di organico la macchina amministrativa comunale, incentivare la piccola e media impresa, valorizzare l’enorme Patrimonio culturale nella sua interezza e rafforzare l’offerta formativa e universitaria, dare regole certe al centro storico per garantire la qualità della vita di residenti e viaggiatori, rilanciare le zone balneari, Belvedere e Cassibile e tanto altro. Noi lavoreremo per rafforzare e rilanciare il Patto su un progetto costretto a volte a scelte impopolari ma ben consapevole della prospettiva politica e culturale sulla quale indirizzare la nostra città”.

Lino Di Tommaso

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