Consulta Civica, l’appello alla solidarieta’. De Simone;” Servono soluzioni concrete”

La pandemia è certamente stata una esperienza di forte impatto emotivo, che oggi lascia molti insegnamenti a tutti noi, tra cui l’importanza dei valori di comunità attorno ai quali ruota la nostra vita individuale, dove Solidarietà e Mutuo Soccorso ne fanno da matrice caratterizzante.
Tra gli effetti residuali, una crisi economica diffusa che aggrava ulteriormente le condizioni di indigenza, già pregresse, di molte famiglie, alla quale si somma l’aumento repentino del costo della vita, buona parte provocato dai conflitti bellici in Ucraina. Una fascia sociale preesistente alla pandemia, alla quale si aggiunge una nuova categoria di indigenti indicati come: “nuovi poveri”, ovvero piccoli e medi imprenditori, e dipendenti a seguito, caduti all’impatto della violenta ondata di crisi economica.
Ad aprire la questione è il Presidente della Consulta Civica di Siracusa Damiano De Simone che lancia un appello alle catene di distribuzione alimentare del territorio e liberi cittadini invitando a donare prodotti alimentari di prima necessità.
“Una situazione che ogni giorno tocchiamo con mano, nelle varie forme della sua disperazione che si manifesta sui volti degli “ultimi” – commenta Damiano De Simone – per cui nasce l’esigenza di tradurre il dramma in corso, in soluzioni concrete, a partire dall’intervenire, in forma capillare e celere, a sostegno di tante famiglie sempre più distanti, ormai, dall’accesso alle pari opportunità, tra cui bambini, disabili e anziani quali categorie fragili”.
“Per questi motivi, nei giorni scorsi – spiega l’ Assessore in Consulta Emanuela Perez – abbiamo lanciato un modulo online, affidato a Marco Veneziano, incaricato Responsabile del servizio di “Richiesta Aiuti Alimentari”, rivolto a tutte le famiglie con reddito annuo non superiore a €20.000,00. Questo per iniziare a comporre un quadro chiaro, quanto più fedele possibile alla realtà, dello stato di indigenza in Città, che ad oggi conta circa 1065 nuclei famigliari richiedenti, destinati a crescere, e che nelle prossime settimane provvederemo gradualmente a rifornire. Una scelta, quella della soglia di reddito, proporzionale al caro vita in forte crescita, già dalle materie prime. Il secondo passo è stato quello di reclutare nuovi volontari a sostegno della Società Civile, compito affidato a Massimiliano Raspini, incaricato Responsabile del reclutamento Corpo Volontari della Consulta Civica di Siracusa”.
“È chiaro che l’assistenza fine a se stessa, non porterebbe ad alcun risultato utile a nessun individuo, né all’intera comunità – spiega il Vicepresidente della Consulta Umberto Lo Verde – motivo per cui diventa necessario pianificare il reinserimento occupazionale, con l’obiettivo di condurre i cittadini in difficoltà, dallo stato di indigenza, a contribuenti attivi, ma il processo è lento, e per questo serve del tempo, e fare sinergia con gli Enti territoriali, a partire dalla Pubblica Amministrazione. Facendo appello al senso di solidarietà che caratterizza la nostra comunità, chiediamo l’intervento di tutti coloro si vogliano rendere disponibili a fornire prodotti alimentari, a sostegno delle attività di assistenza in corso – conclude Damiano De Simone”.