Siracusa, una targa per onorare il fondatore Genesio Pioletti

Il nome di Genesio Pioletti è legato indissolubilmente al Siracusa calcio. E’ lui che contribuì in prima persona alla fondazione del sodalizio calcistico cittadino e scrivere la prime pagine della sua centenaria storia sportiva. Tante stagioni a dirigere la squadra dentro e fuori dal campo, altre nelle vesti di dirigente tecnico. Sono trascorsi cento anni da quel lontano 1 aprile 1924, ma la società azzurra non ha dimenticato l’uomo che gettò le fondamenta del calcio siracusano e ha voluto onorarlo con la consegna di una targa ricordo al figlio Antonio e al nipote Umberto nel corso di una cerimonia tenutasi nella cappella cimiteriale dove riposa Genesio Pioletti. “Ringrazio il Siracusa Calcio per questa bella e commovente iniziativa- commenta Antonio PIoletti – anche a nome di mio fratello Aurelio che vive a Pistoia. Un vero piacere conoscere l’amministratore delegato Salvo Montagno e gli altri dirigenti presenti. Li ringrazio di cuore per averci donato la maglia azzurra e per l’omaggio floreale. Grazie anche ai tifosi e a Fabio Pisano, semplicemente straordinari. Quest’anno ricorre il centenario della fondazione della squadra azzurra, che si deve all’attività di mio padre Genesio che propose di tenere un torneo tra le squadre esistenti; la vincente avrebbe deciso se unirsi o meno in una sola squadra. Vinse la formazione dove militava mio padre, che decise per la creazione di una sola società calcistica a Siracusa. Così è nato il Siracusa Calcio, che ha avuto anche periodi belli in categorie superiori. Adesso sembra che la società si sia ben rafforzata. La città di Siracusa per le sue tradizioni artistiche, culturali, per le sue caratteristiche geografiche e per i suoi tifosi eccellenti merita senza dubbio di tornare ai massimi splendori. Vorrei rivedere il Siracusa in Serie B. Questo è l’augurio mio e della mia famiglia”. “Purtroppo non ho conosciuto mio nnno Genesio – replica il nipote, Umberto -ma mio padre e mio zio mi hanno trasmesso sin da bambino l’amore per Siracusa città e per il Siracusa Calcio. Da piccolo partecipavo con mia Nonna Rosalba (vedova di Genesio) alla cerimonia di premiazione del Trofeo Genesio Pioletti allo stadio De Simone. Recentemente sono stato invitato al Memorial Ercole Giudice ed ho conosciuto gli amici siracusani Pino Camilli, il mister Roberto Culotti, Fabio Pisano, Rudi Miceli e Aldo Barone. Che dire, a Siracusa mi sento a casa. Ringrazio di cuore società e tifosi del gruppo ‘Quelli di Sempre’ per questa meravigliosa iniziativa al Cimitero di Siracusa. Un onore aver conosciuto anche lo storico capitano azzurro Amedeo Crippa. Grazie di cuore all’amministratore delegato Salvo Montagno, al segretario del Siracusa, Giovanni Abela, al team manager Antonio Midolo, al responsabile stadio e slo Luca Parisi e al responsabile della biglietteria e abbonamenti Rudi Miceli. Adesso Forza Siracusa per i playoff nella speranza di poter tornare presto ad assistere ad una partita degli azzurri allo stadio Nicola De Simone”.

Pino Camilli

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