Sono i rinnovi il nodo della società azzurra che sta programmando la prossima stagione. Il presidente ha dichiarato di aver blindato l’allenatore, Andrea Sottil, che, comunque, ha molto mercato dopo il brillante torneo culminato con i playoff. L’accordo tra le parti non è stato ufficializzato e nel calcio, fin quando non ci sono le firme sui contratti, niente è scontato. Le siciliane sono alla finestra (Palermo e Catania) così come le altre big della Lega Pro che attendono, però, l’esito dei playoff.
L’altro tassello, forse il più importante, è quello del direttore sportivo. Antonello Laneri è un dirigente ricercato, il Palermo è uno dei club che più gli strizza l’occhio nonostante il divorzio tra Nicola Salerno, molto amico di Laneri, e la società rosanero. E poi ci sarebbe qualche club di Lega Pro, il Cosenza, ad esempio, che ha apprezzato parecchio il lavoro svolto dal ds nonostante il budget limitato. Alla fine potrebbe rimanere al Siracusa, di fatto, allo stato, le parti non hanno rinnovato. E poi c’è la vicenda dei giocatori, almeno di quelli che hanno davvero lasciato il segno nella scorsa stagione. Più agevole sarebbe l’intesa con i “maturi”, Catania e Turati, ultratrentenni, che hanno meno mercato in relazione alla loro età, almeno in Lega Pro rispetto ai più giovani. Tra questi c’è sicuramente Valente, forse il pezzo più pregiato del Siracusa, insieme al portiere Santurro. Tutti giocatori scelti dal ds Laneri che a gennaio ha portato elementi di valore come Azzi e De Silvestro, il cui futuro a Siracusa è incerto.
