Siracusa, è il momento di osare. A Taranto per fare risultato pieno.

Dopo tante parole, la palla passa al campo.Domenica allo Iacovone gli azzurri sono chiamati ad una prestazione di personalità, ma soprattutto sono chiamati a fare punti Di contro un avversario che, dopo il ripescaggio, ha il morale a mille in virtù dei quattro punti, frutto di un pari contro il quotato Matera di Auteri e della vittoria in casa del Cosenza.

Sottil è stato chiaro e in settimana ha predicato concentrazione massima. Per uscire indenni dall’infuocato stadio tarantino servirà coraggio e determinazione. e in vista della sfida con la squadra di Papagni, il tecnico piemontese apporterà qualche modifica al modulo. Da valutare le condizioni di Di Dio, Baiocco e Palermo. Si va verso una difesa a tre o a cinque, minime le sottigliezze, in maniera speculare all’avversario ionico. Si potrebbe rivedere dal primo minuto Spinelli in mezzo, ma la cosa più interessante potrebbe essere la posizione di Catania. E chissà che lui e Valente, alla fine, non potrebbero risultare decisivi.

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