Quattro duelli, due sfide a tre e una in solitaria nei 7 comuni chiamati al voto insieme a Siracusa il 28 maggio

Le vicende elettorali della città capoluogo hanno oscurato quelle degli altri sette comuni del siracusano chiamati al voto il 28 e il 29 maggio.

A mettere in ombra le candidature a sindaco e quelle ai sette consigli comunali ha pesato non poco il fatto che a Bucheri, Buscemi, Carlentini, Francofonte, Palazzolo, Portopalo e Priolo si andrà a votare con il sistema maggioritario quindi diventerà sindaco il candidato più votato perché non è previsto il ballottaggio. Questo sistema favorisce la nascita di liste unitarie e onnicomprensive a sostegno del candidato a sindaco senza alcuna presenza di simboli dei partiti. La mancanza di connotazioni chiare di partito e di schieramento toglie appeal alla competizione per chi non è coinvolto direttamente e localmente nel turno elettorale.

A Buccheri il sindaco uscente Alessandro Caiazzo non ha rivali quindi la sua battaglia sarà contro l’astensionismo, se non convincerà la maggioranza i suoi compaesani ad andare alle urne rischia la ripetizione delle elezioni.

A Buscemi il sindaco uscente Rossella La Pira avrà come avversario Michele Carbè.

A Carlentini ci sarà il duello fra l’uscente Giuseppe Stefio e lo sfidante Giovanni Condorelli.

A Francofonte il sindaco uscente Daniele Lentini si confronterà con Valentina La Rocca.

A Palazzolo il confronto sarà tutto al maschile fra l’uscente Salvatore Gallo e lo sfidante Francesco Magro.

A Portopalo la corsa a primo cittadino sarà a tre fra Loredana Baldo, Ferdinando Mirarchi e Rachele Rocca.

A Priolo la sfida sarà anche fra tre candidati: Pippo Gianni, Alessandro Biamonte e Michela Grasso.

Lino Di Tommaso

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