Priolo, squalificati tecnico e dirigenza. Palumbo: non ci sto

Fabio Giacalone e Giuseppe Palumbo, allenatore e presidente dello Sporting Priolo

Priolo falcidiato dalle squalifiche. Il giudice sportivo ha punito severamente la dirigenza rossoblu dopo il referto presentato dell’arbitro, Fortunato Papaserio, che ha diretto la gara con l’Erg. L’allenatore Fabio Giacalone è stato squalificato fino al 20 dicembre, il direttore sportivo Simone Lo Nigro fino al 31 gennaio del 2018 ed il presidente  Giuseppe Palumbo fino al 5 aprile del 2018.

“Il direttore di gara – spiega il presidente dello Sporting Priolo – è stato irritante. Ha avuto un atteggiamento provocatorio ma senza averne motivo. Ed è stato capace di far litigare due società che sono state sempre amiche. Non discuto il risultato sul campo, accettiamo la sconfitta. In ogni caso, ci siamo cautelati inviando una relazione al Comitato regionale arbitri ed alla Federazione”.

E domenica ci sarà il derby contro il Floridia, in trasferta. Senza allenatore, perchè squalificato in panchina andrà Vincenzo Piazzese, preparatore dei portieri. Il tecnico, Fabio Giacalone, però, mostra serenità. “Con l’Erg è stato incidente di percorso – dice l’allenatore dello Sporting Priolo – dovuto al fatto che non eravamo brillanti. La precedente partita di  Coppa Italia, inevitabilmente, ci ha tolto qualcosa. Nonostante tutto abbiamo creato sei/sette palle gol, come al solito non sfruttate a dovere”

“Poi è emersa la stanchezza e i nostri avversari ne hanno approfittato. Comunque non posso rimproverare  nulla ai miei ragazzi. Del resto, la classifica è ottima e siamo sulla scia di club che hanno speso il doppio della nostra società. Il nostro primo obiettivo – precisa Giacalone – resta la salvezza diretta, se dopo ci troveremo in zona playoff ce la giocheremo sicuramente. Ma non dimentichiamo che siamo approdati ai quarti di coppa, un traguardo importante che vogliamo migliorare ancora”