Porte girevoli a Forza Italia? Entra Gennuso ed esce Bandiera.

Forza Italia si rafforza nella nostra provincia, o meglio si potrebbe ipotizzare che cambia pelle visto che potrebbero aprirsi delle porte girevoli. Entra la componente “Gennuso” ed esce quella “Bandiera”.

A giorni sarà sancito in maniera ufficiale l’ingresso fra le fila degli azzurri della componente che fa riferimento all’ex deputato regionale Giuseppe Gennuso e che comprende l’attuale parlamentare all’Assemblea regionale Daniela Ternullo ed alcune decine di consiglieri comunale sparsi nell’intero territorio provinciale. Nelle scorse elezioni regionale questa componente si è presentata nelle fila degli autonomisti eleggendo Pippo Gennuso all’Ars, poi per le note vicende giudiziarie a Gennuso è subentrata la prima degli eletti nella sua lista, Daniela Ternullo da Melilli.

Questo rafforzamento però potrebbe avere un contraccolpo interno, infatti la componente che fa riferimento all’assessore regionale Edy Bandiera, potrebbe lasciare gli azzurri soprattutto se quest’ultimo fosse costretto alle dimissioni dal Governo regionale per fare posto a un parlamentare forzista dell’agrigentino.

La mossa “Gennuso” è stata voluta fortemente dall’onorevole Stefania Prestigiacomo e dal commissario provinciale di Siracusa di FI l’ex senatore Bruno Alicata, e avrebbe una forte motivazione nel fatto che nella prossima primavera si andrà alle urne per le comunali di Pachino e Noto. Com’è noto la componente che fa riferimento a Pippo Gennuso è fortemente radicata nella zona sud della nostra provincia quindi gli azzurri potrebbero, a giusta ragione, pretendere le candidature a sindaco sia a Pachino che a Noto. In particolare questa mossa frenerebbe le ambizioni del Sindaco di Avola Luca Cannata che aveva già fatto capire agli alleati come quelle due candidature fossero appannaggio di Fratelli d’Italia.

La mossa che ha dato il là a questo sommovimento è stata la sostituzione del commissario comunale di Forza Italia a Pachino Alessandro Runza, vicino all’assessore regionale Bandiera, con l’ex consigliere comunale Corrado Quartarone vicino a Pippo Gennuso. Un avvicendamento che ha avuto subito una pesante ripercussione sul tavolo delle trattative del Centrodestra pachinese per la candidatura a Sindaco.

A breve quindi sarà chiaro se ci sarà ancora spazio nel partito di Silvio Berlusconi per Edy Bandiera ed i suoi amici o, nel caso le prospettive diventassero minime, ci sarà una migrazione verso altri lidi politici.

Lino Di Tommaso

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