Forza Italia di Augusta non ci sta e intende fare chiarezza sulla vicenda dell’affidamento dei Servizi di Interesse Generale del porto megarese, per i prossimi 25 anni, alle società Operazioni e Servizi Portuali Palermo S.r.l., La Portuale II Soc. Coop. A.r.l., Patania S.r.l., Green Service Soc. Coop. Sociale, Ecolsicilia S.r.l.
Paolo Amato, ex consigliere provinciale nonché responsabile degli azzurri di Augusta è determinato ad accendere i riflettori sulla vicenda per chiarire ogni aspetto e future ricadute sul territorio: “Ci sono troppi lati poco chiari che vanno esaminati con la lente d’ingrandimento. Non possiamo fare passare un’operazione del genere in silenzio, per questo Forza Italia si è mobilitata ai massimi livelli provinciali”.
Per discutere della vicenda Paolo Amato ha riunito i componenti del gruppo dirigenziale di Forza Italia della città di Augusta, composto dall’assessore Coco, dai consiglieri comunali Birritteri e Corrado Amato, dai consulenti a titolo gratuito del sindaco, Ambrosio alla Zes e allo sviluppo e Munafò al depuratore, alla presenza del commissario provinciale del partito Corrado Bonfanti e in videoconferenza dell’on. Riccardo Gennuso da Palermo. “La riunione si è resa necessaria per fare il punto della situazione – continua Amato – con il contributo che il gruppo può fornire all’amministrazione di Augusta della quale fa convintamente parte. Si è discusso in particolare dell’urgente questione del porto e del retro porto, infatti in data 12.06.2023 veniva acquisita al protocollo dell’ente una proposta ai sensi del comma 2 dell’art 193 del D. Lgs 36/2023 presentata dalla compagine costituita da Operazioni e Servizi Portuali Palermo S.r.l., La Portuale II Soc. Coop. A.r.l., Patania S.r.l., Green Service Soc. Coop. Sociale, Ecolsicilia S.r.l., poi modificata al ribasso secondo le indicazioni loro fornite dall’autorità portuale, e nuovamente protocollate in successive date di cui la ultima l’11.07.2023 per l’affidamento dei Servizi di Interesse Generale per i prossimi 25 anni, in data 31.07.2023 con un atto del Presidente dell’autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale veniva decretata la fattibilità della Proposta ai sensi del comma 2 dell’art 193 del D. Lgs 36/2023. Nei prossimi giorni si svolgeranno colloqui con le aziende operanti nel porto per comprendere le ragioni per la quale non hanno inteso presentare anche esse una proposta e se siano state correttamente informate e avvisate anche dalla politica poiché in tale maniera si sono poste di fatto in una posizione di svantaggio per l’aggiudicazione del bando in itinere, si evidenzia che quanto verificatosi potrebbe causare una pesante ricaduta sull’ economia della città e sull’occupazione con potenziale chiusura di aziende locali anche storiche e perdita di posti di lavoro”.
Paolo Amato si augura che il grido d’allarme lanciato da Forza Italia Augusta sulla vicenda trovi orecchie attente anche nelle altre forze sociali, politiche e imprenditoriali della nostra provincia. “Guai ad essere disattenti e distratti su vicende che possono avere ripercussioni gravissime sull’intero territorio”, conclude l’ex consigliere provinciale.
Lino Di Tommaso
