La nazionale femminile maggiore della Romania si sta allenando alla piscina “Paolo Caldarella”. Una settimana di preparazione natatoria alternata con partite amichevoli con l’Ortigia di Valentina Ayale che prenderà parte al prossimo campionato nazionale di A2. C’è una vecchia conoscenza dell’Ortigia alla guida del sette rumeno, l’attaccante Vlad Hagiu, che dal 90 al 96 è stato uno dei protagonisti del sette biancoverde.
Un giocatore dotato di grande talento che aveva una particolare predisposizione per il gol, tanto da realizzarne una sessantina a stagione. “Sono stati anni bellissimi – ricorda Vlad Hagiu – che non ho mai dimenticato. Eravamo una bella squadra che raccoglieva ottimi risultati”. Tre anni Hagiu li ha trascorsi insieme ad un campione indimenticato come Paolo Caldarella. “Era un grande giocatore – sottolinea – e una bellissima persona. Gli volevamo tutti molto bene e lui ricambiava con tanto affetto. Dopo si è sentita moltissimo la sua assenza nel gruppo”. In quegli anni con Hagiu hanno giocato tanti elementi siracusani tra cui ricordiamo Francesco Pappalardo, Riccardo D’Antoni, Giovanni Napolitano, i fratelli Aldo e Andrea Baio, Francesco Di Caro, Salvo Tranchina e Renzo Puglisi. “Amo tanto la città di Siracusa e la sua gente – dice il cittì della nazionale rumena – ed ho sempre nel cuore la calottina biancoverde. E’ bello essere tornato qui e rivedere tanti cari amici. Sabato assisterò al match casalingo dei biancoverdi con il Trieste. Sono sicuro che assisterò ad una bella partita e mi auguro che sia proprio la mia ex squadra ad avere la meglio”.
