L’Ortigia dura solo due tempi. Il Brescia ne fa 10

Nella foto di MfSport Cristiano Mirarchi

Quattro giorni dopo la coppa Italia, Brescia e Ortigia si sono ritrovate in acqua, una di fronte all’altra, per l’ultima giornata della regular season. Finisce 10-2 per i lombardi con i siracusani in partita solo per due tempi, prima di crollare negli ultimi due. Ora testa alla finale per il 5° posto. Si attende solo di conoscere date e avversario. L’obiettivo della qualificazione deve essere necessariamente raggiunto per non considerare fallimentare una stagione iniziata benissimo con lo storico accesso alla fase finale di Champions ma che poi ha evidenziato tutte le pecche di un organico non abituato a lottare su piu’ fronti.

 

“Abbiamo retto molto bene i primi due tempi-commenta Cristiano Mirarchi-, devo dire che l’approccio è stato positivo, poi non siamo più riusciti a fare le cose che ci eravamo detti o le abbiamo fatte meno bene. Abbiamo subito qualche ripartenza di troppo gestendo male l’attacco e siamo stati puniti, forse anche un po’ esageratamente. D’altra parte, se giochi con squadre come Brescia non puoi permetterti di sbagliare. Loro hanno tanta qualità e ogni volta che commetti un errore sono bravissimi a capitalizzare. Da questa partita dobbiamo trarre di positivo che in certe situazioni di gioco riusciamo a fare molto bene e, invece, quando gestiamo male il pallone”.