L’Holimpia dura solo un set.Battuta di arresto a Palermo

Holimpia sconfitta a Palermo nell'ultima gara dell'anno

Holimpia sconfitta nell’ultima gara del 2017. La squadra siracusana torna a mani vuote dalla sfida di Palermo contro l’Ultragel. Gara valida per il nono turno del campionato di B2. La squadra di Luana Rizzo, che da una settimana ha preso la guida del team siracusano, è uscita sconfitta con il punteggio di 3-0.

L’Holimpia ha tenuto testa all’avversario solo nel primo set. Le due squadre arrivano fianco a fianco fino al 23 pari, anche grazie a una discutibile decisione arbitrale che su un pallone dubbio a rete assegna il punto alle padrone di casa che poi con un ace di Campagna e un errore in attacco di Matrullo ad aggiudicarsi il set.

Anche nel secondo parziale a partire meglio sono le siracusane che vanno subito in vantaggio di due lunghezze (2-4). Purtroppo però improvvisamente l’Holimpia accusa l’infortunio di Cianci e un piccolo black out. Le padrone di casa ne approfittano piazzando un parziale di 10 punti a 3 e portando dalla propria parte il set. Il parziale si chiude nuovamente in favore dell’Ultragel Palermo per 25-11.

Stesso copione nel terzo parziale. L’Holimpia parte avanti, ma poi sembra accusare la stanchezza. Palermo si impone  per 25-14.
“Quella di oggi è stata una squadra dai due volti-commenta Luana Rizzo- c’è stato un buon approccio. Nel primo set abbiamo avuto buona attenzione a muro e nella fase di contrattacco. Abbiamo condotto fino al 23-22. Poi la palla del 24° punto viene valutata a favore del Palermo. Da quel momento la partita ha cambiato volto. Nel secondo parziale ci siamo spente. L’infortunio ad Ivana Cianci mi ha costretta a far entrare Consolo in un ruolo non suo. Nel terzo set, c’è stata una reazione e siamo riuscite a tenere fino a metà parziale. Poi alcuni errori in ricezione e la poca efficacia in attacco hanno permesso al Palermo di allungare. Sappiamo che c’è molto lavoro da fare. Dobbiamo tornare in palestra con entusiasmo e con la consapevolezza che abbiamo tanti margini di crescita.
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