Leonzio senza casa, Leonardi: “Giocheremo a Catania”

Giuseppe Leonardi, presidente della Sicula Leonzio

“Per le prossime gare interne, abbiamo il nulla osta da parte del Calcio Catania per disputare le partite interne allo Stadio “Angelo Massimino”. Lo ha detto il presidente della Sicula Leonzio, Giuseppe Leonardi, dopo la decisione della Lega di rinviare a data da destinarsi la gara di campionato di domani tra la Leonzio ed il Catanzaro per l’indisponibilità del Nobile di Lentini e del Franco Scoglio di Messina (leggi qui).

“Ringrazio la società rossazzurra – spiega Leonardi -l’ amministratore delegato Pietro Lo Monaco, per la disponibilità con la quale hanno mostrato sensibilità e amicizia verso la Sicula Leonzio. Nei prossimi giorni verrà comunicato a coloro i quali hanno sottoscritto l’ abbonamento l’iter procedurale per le partite che si terranno allo stadio “Angelo Massimino”. In merito all’indisponibilità del Nobile, per via della mancanza dell’illuminazione pubblica (lo stesso problema lo ha l’Akragas che giocherà le gare interne al De Simone di Siracusa), Leonardi precisa.

“La Sicula Leonzio, sempre “sul pezzo” ha già trovato – dice Leonardi –  la soluzione che per prima può risolvere il problema. Che poi è sempre la stessa. Investire nuovamente sull’ impianto lentinese. Ne approfitto per comunicare che nei giorni scorsi sono già partiti i lavori che porteranno l’“Angelino Nobile” a dotarsi di un impianto d’illuminazione in regola coi parametri imposti dalla Figc.

“Chiedo a tutti i tifosi, ai partner che hanno sposato il progetto bianconero, di continuare a supportare la Sicula Leonzio, che si è spesa – dice Leonardi –  nel recente quadriennio investendo ingenti somme di denaro per riportare Lentini nel calcio professionistico e un’idea di calcio ambiziosa e manageriale”