Inchiesta choc, nuovo caso di passaportopoli nello sport

La polizia ha scoperto un giro di passaporti falsi

La polizia di Augusta e la Procura di Siracusa hanno scoperto un traffico illecito di passaporti gestito da una famiglia brasiliana con la complicità di alcuni dipendenti pubblici dei comuni di Augusta, Floridia e Siracusa. L’operazione, denominata Siracusao meravigliao, ha portato la settimana scorsa all’arresto di sei persone, tra cui tre dipendenti pubblici,  ma, secondo quanto riportato da Il Giornale di Sicilia, gli inquirenti stanno posando le attenzioni sul mondo dello sport. I poliziotti del commissariato di Augusta vogliono svelare se gli indagati hanno fatto favori a società sportive per ingaggiare atleti brasiliani che venivano “trasformati” in italiani, senza, però, averne titolo.

E poco meno di un mese fa, un caso analogo è scoppiato in Campania, dove la Procura di Nola ha indagato il responsabile dell’ufficio di Stato civile del comune di Brusciano, e il titolare di un ufficio per il disbrigo di pratiche amministrative di Terni. Sarebbero circa 300 i cittadini-calciatori brasiliani che avrebbero, secondo l’accusa, aggirato i vincoli del tesseramento per gli stranieri. In questo modo si sarebbero accasati sia nei massimi campionati di Francia, Germania, Portogallo sia in Italia. Il giro di affari è notevole, da quanto accertato dalla polizia di Augusta un passaporto costava 3500 euro e fino ad ora sono stati verificati 500 casi.