Crippa come Totti, una maglia per la vita. “Lo rifarei ancora”

Da sinistra Amedeo Crippa, Losio ed Anastas prima di Siracusa Juventus (foto www.adcmariorigamonti.it)

C’è stato un tempo in cui lo spirito di appartenenza ad una maglia legava alcuni giocatori indissolubilmente ad una sola società sportiva, come accaduto a Francesco Totti. La scelta del capitano giallorosso è decisamente fuori dalla logica dell’attuale mondo del pallone, animato esclusivamente dalla ricerca del profitto e del successo a tutti i costi. Ma in passato ci sono stati tanti altri giocatori che hanno tracciato un percorso simile, scegliendo una sola casacca, e non solo in serie A, solo per una questione affettiva. Il Siracusa calcio ha il suo giocatore simbolo in Amedeo Crippa, il solo ad aver legato tutta la carriera professionistica alla maglia azzurra. Ancora oggi è il giocatore che ha raggiunto il maggior numero di presenze nel Siracusa: in 13 anni di attività, dal ’71 all’84, Crippa ha giocato 462 partite ufficiali di cui 393 in campionato, 66 in Coppa Italia e 3 nel Torneo Anglo-Italiano. Nato a Milano e cresciuto nelle giovanili dell’Inter, a 19 anni il trasferimento nel Siracusa dove si è articolata la sua carriera, senza alcuna interruzione.

“Una esperienza indimenticabile – racconta Amedeo Crippa – che rifarei sicuramente. E’ stato fantastico indossare la maglia azzurra per così tanti anni, stare a stretto contatto con un ambiente tanto generoso e passionale come quello calcistico siracusano. Ciò mi ha indotto ad ignorare proposte più allettanti di altre società e proseguire la mia carriera in maglia azzurra senza interruzione. Non mi sono mai pentito di questa scelta. Ancora oggi incontro tanta gente per strada che mi ricorda con affetto quegli anni indimenticabili: sono un attestato di stima e affetto che non cambierei con nessun’altra cosa. Oggi le cose sono cambiate profondamente nel mondo del calcio – sottolinea l’ex difensore azzurro – il fattore affettivo è fortemente diminuito e le società hanno altri obiettivi, così gli stessi calciatori hanno forti difficoltà a legarsi ad una sola maglia per sempre”.

Amedeo Crippa non ha mai più lasciato Siracusa, dove ha messo su famiglia, ha pure svolto per alcuni anni il ruolo di dirigente nel massimo sodalizio calcistico cittadino, mentre da alcune stagioni collabora fattivamente con la società sportiva Erg Siracusa. Per i tifosi siracusani è sempre lui il Capitano azzurro, per eccellenza.

Pino Camilli

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