Ciclismo, la sfida di Lonero alla sclerosi multipla

Tony Lonero al centro tra Paul Dougherty e Andrea Perugini

Oltre mille chilometri in bicicletta per ricordare gli ignoti della Seconda guerra mondiale e per dare ancora una volta dimostrazione che si può vincere la sclerosi multipla.  Un appuntamento organizzato dalla Asd Pantalithos Hybla, presieduta da Michele Adorno. Protagonista sarà Tony Lonero: ex giocatore di baseball, al quale è stata diagnosticata la sclerosi multipla nel 2001. Lonero nella sua carriera ha disputato 72 partite, una Coppa del Mondo, una Olimpiade (Los Angeles 1984), una vittorie agli Europei e due campionati italiani vinti con la squadra di baseball Nettuno.

Oggi Tony Lonero è un ciclista Randonneur: “Il ciclismo è diventato una parte della mia vita, non per scelta, ma per necessità” ha detto. Si è qualificato per la Parigi-Brest-Parigi, la regina della manifestazioni Randonneur Mondiali con ben 1250 km da compiere circa 90 ore, nel 2003, 2007, 2011 e 2015 diventando il primo rider italiano a compiere questa impresa. L’azienda Movie Project ha prodotto un film sulla sua vita denominato “Ride to Finish”. Ieri c’è stato un convegno  nell’aula Consiliare del Comune di Solarino, dal titolo “I Valori Universali dello Sport” a cui hanno preso parte Francesco Patti, specialista in neurologia e responsabile del centro sclerosi multipla, Università degli studi di Catania; Tony Lonero; Alessandro Ricupero, Presidente dell’Associazione italiana sclerosi multipla di Siracusa; Andrea Perugini, medico di Tony Lonero; don Luca Saraceno -parroco della chiesa madre di Solarino; Salvatore Urso, medico primario all’ospedale di Acireale e membro della asd Pantalithos Hybla; Paul Dougherty, irlandese e fondatore in Pennsylvania della Fondazione “Non mollare mai”; Michele Adorno, organizzatore e Presidente della asd Pantalithos Hybla; Sebastiano Scorpo, sindaco del Comune di Solarino. Modera Giuseppe Barbagallo, medico primario all’ospedale di Nicosia e membro onorario della asd Pantalithos Hybla.  Questa mattina Tony Lonero è salito in bicicletta con quattro amici che lo seguono nelle sue imprese per raggiungere  a Roma dopo aver percorso circa 1100 chilometri.