Antiche polemiche arricchiscono le nuove puntate della telenovela fra il Sindaco Italia e il Patito democratico

“Niente di nuovo sul fronte… Pd siracusano”, si potrebbe affermare parafrasando il titolo di un celebre film di guerra degli anni Settanta tratto da un poco noto libro che si riferiva al fronte occidentale.

Le polemiche di questi giorni, innescate da una dichiarazione del presidente provinciale dell’assemblea piddina Paolo Amenta, non aggiungono nulla di nuovo alla “querelle” che il Partito Democratico siracusano vive da anni con l’amministrazione comunale guidata da Francesco Italia.

La componete interna (Base riformista) guidata da Amenta in tandem con Raffaele Gentile, è stata sempre ben integrata con l’amministrazione Italia tanto che l’assessore Andrea Buccheri è uno dei più longevi a sedere in giunta. Può, quindi, fare scalpore una dichiarazione compiacente di Amenta verso il Sindaco Italia? E’ impensabile. La sola spiegazione plausibile di cotanto rumore è dovuta alla calma piatta del dibattito politico cittadino. Ormai anche un’ovvietà può provocare polemiche infinite.

Base Riformista non è la sola componente interna del Pd ad appoggiare e fare parte dell’amministrazione Italia. Come tacere del legame profondo con la parte di Area dem che fa capo al triumvirato Cutrufo-Pupillo-Giuca? Un legame così forte da fare appoggiare il Sindaco Italia e alcuni suoi fedelissimi la candidatura di Giovanni Giuca al congresso provinciale del Pd, pur avendo già fondato Azione. In questi anni di sindacatura Italia nulla è cambiato se non l’assessore di riferimento con il turn over fra Maura Fontana e Andrea Firenze. Ergo non solo non si è incrinato il rapporto ma addirittura si potrebbe parlare di un sodalizio cementatosi in vista di future alleanze.

La fragilità delle componenti interne del Pd è stata messa a nudo nella recente competizione elettorale. L’elezione del senatore Antonio Nicita, siracusano di nascita e studi ma forestiero di residenza e lavoro, è dovuta non alla forza contrattuale del Pd siracusano ma alla vicinanza di Nicita con il segretario nazionale Letta. Deputato regionale per il Pd è stato eletto un esterno proveniente da Italia Viva. Tiziano Spada marcia in tandem con il Sindaco di Floridia Carianni alla testa del Movimento IDEA quindi non ha nulla a che vedere con le componenti interne del Pd. Quelle correnti capaci di non riuscire ad eleggere un segretario provinciale dopo le dimissioni di Salvo Adorno che si era stancato di fare il parafulmine di una situazione interna del Pd molto simile a quella determinatasi nei Balcani negli scorsi decenni.

Quindi si potrebbe affermare con tranquillità: “Molto rumore per nulla”, utilizzando appieno il celebre titolo della commedia scritta da William Shakespeare.

Lino Di Tommaso

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