Rallenta il casting per la candidatura a Sindaco per il ritorno dell’elezione diretta del Presidente della Provincia

Rallenta la corsa alla candidatura a Sindaco di Siracusa. I partiti ed i movimenti intenzionati a sfidare Francesco Italia sembrerebbero impegnati nel casting e quindi a procedere con cautela nella scelta del competitore al primo cittadino uscente. Ci sono però altri importanti elementi da non sottovalutare, non si tratta solo di trovare difficili intese visto l’elevato numero di aspiranti per il Centrodestra ma in verità anche per parte del Centrosinistra. C’è in cantiere un ritorno al passato che potrebbe scompaginare gli schemi utilizzati finora e far trovare ai partiti la quadra alla situazione: l’elezione diretta del Presidente della Provincia. In sostanza si vuole mettere in soffitta il Libero Consorzio dei Comuni che non ha mai funzionato.

Di questo ritorno al passato si sta discutendo molto sia a Palermo che a Roma. Il Centrodestra vittorioso in tutti e due i Parlamenti ha le idee chiare in proposito e sta cercando di rimettere in pista l’ente Provincia. Inoltre anche nel Centrosinistra si ammette, finalmente, che l’idea di abolire le Province come ente intermedio e relativa elezione diretta del Presidente, è stata sbagliata e non praticabile.

In passato le coalizioni hanno trovato il giusto equilibrio fra le candidature a Sindaco del capoluogo e quella del Presidente della Provincia Regionale così se la prima era appannaggio di Forza Italia, la seconda diventava un buon approdo per An (in tal modo si chiamava Fratelli d’Italia). Oggi si potrebbe ripetere lo stesso schema. A Forza Italia potrebbe andare la candidatura a Sindaco di Siracusa mente a Fdi  toccherebbe la candidatura a Presidente della Provincia regionale.

Nel Centrosinistra alternativo al Sindaco Italia potrebbe essere il Pd a fare la parte del leone candidando due suoi esponenti, sempre che non si vada ad un’alleanza con i Cinque Stelle ed allora si dovrebbe realizzare un equilibrio capace di accontentare tutti. E’ ovvio che il partito a cui è stata assegnata la candidatura può sempre cederla ad un esterno, oppure ad un esponente di una forza minore, ma in questo caso si tratterebbe solo di un “regalo” politico.

Le prossime settimane saranno quindi decisive per capire se alle amministrative di primavera andremo a votare anche per il Presidente della Provincia regionale di Siracusa oltre che per il Sindaco del capoluogo.

Lino Di Tommaso