Il post Matera, la voce dei tifosi azzurri

Ci sono volute otto giornate di attesa, ma alla fine è arrivata la tanto agognata prima vittoria in Lega Pro del Siracusa che ha alimentato la classifica e ridato serenità a tutto l’ambiente. Ironia della sorte, a farne le spese l’ambizioso Matera allenato da Gaetano Auteri che puntava apertamente a fare bottino pieno al “Nicola De Simone” per proseguire la corsa al vertice della classifica.

La squadra di Andrea Sottil ha stravolto i piani dell’ex trainer azzurro e pure i pronostici degli addetti ai lavori che davano nettamente favorita la squadra lucana. C’è però voluta una condotta di gara tatticamente giudiziosa e una enorme carica agonistica supportata dalla spinta morale dei tifosi azzurri nei momenti topici del match. In un sol colpo raccolti tre punti pensatissimi. Decisive due magie di Lele Catania, guarda caso, un ex giocatore di Auteri, ma il risultato va ascritto a tutta la squadra di Andrea Sottil. E adesso? Occorre proseguire su questa strada, come consigliano alcuni accreditati tifosi azzurri.

MARCO SCIFO

“Domenica scorsa ho visto una squadra ben messa in campo da mister Sottil, con una difesa molto solida e ordinata che ha lasciato pochissimi spazi giocabili alle punte avversarie. I rischi corsi, quindi, sono stati minimi e questo ha complicato il compito al Matera. Il gol degli ospiti poteva tagliare le gambe agli azzurri, ma il gruppo ha dimostrato di avere fame di successo ed è riuscito a reagire con due provvidenziali gol di Catania. Un giocatore davvero molto temibile, utile alla causa del Siracusa. Riguardo il gol preso, non mi sento di addossare tutta la colpa al difensore Diakitè , piuttosto ritengo che nell’ occasione il reparto arretrato non era allineato bene. Il giocatore di colore ha lottato con tanto impegno e fatto anche tanti bei recuperi. E’ anche merito suo se il Matera ha tirato con il contagocce ed è arrivata questa importante vittoria. Adesso occorre andare avanti su questa strada, cominciando a fare bene sul campo della Vibonese, una diretta rivale nella corsa per la salvezza. Io sono ottimista perché il Siracusa ha dimostrato di avere le carte in regola per uscire fuori dall’ attuale posizione di classifica, ma deve assolutamente continuare a giocare con questa intensità e con la fame di successo emersi contro il Matera”.

MAURIZIO RIZZARI

“Una vittoria strameritata quella centrata dagli azzurri contro un Matera che vantava un organico di categoria superiore e guidato da uno dei migliori tecnici della categoria. A mio avviso, Sottil ha dato le giuste disposizioni tattiche ai suoi giocatori ed ha avuto anche l’intuito di utilizzare al momento giusto Palermo e avanzare Catania: da lì è nato il primo gol che ha rimesso in corsa gli azzurri. Al di là del successo, mi pare evidente che il tecnico stia lavorando con grande impegno e passione per trovare le migliori soluzioni alla sua squadra che, sicuramente, manca di tre elementi di categoria, uno per reparto. L’innesto più impellente è quello di un centravanti di razza che garantisca un buon numero di reti. Non si può certo aspettare che a risolvere i problemi dell’attacco siano Catania o Longoni, gli unici due elementi in grado di concretizzare le occasioni da rete che la squadra crea in ogni gara. I tifosi devono pazientare e i risultati arriveranno, ne sono convinto. Dal canto loro, i giocatori devono continuare a giocare con la stessa carica agonistica mostrata domenica scorsa: così facendo potranno fare bene anche contro la Vibonese e dare un ulteriore scossone alla classifica”.

 

DANILO GALLO

Ho visto una squadra molto aggressiva che voleva a tutti i costi i tre punti, soprattutto dopo il gol subito ha giocato col il cuore e attuato un grande recupero. Poi penso che mister Sottil stia trovando gli equilibri giusti a centrocampo e questo è un dato molto importante per la squadra, mentre è da rivedere la difesa…prende sempre gli stessi gol. A mio avviso, con un Emanuele Catania così e l’acquisto di un forte attaccante a gennaio, sono sicuro che ci salveremo. La corsa dovremo principalmente farla su Melfi, Vibonese, Catanzaro e Messina. Adesso, però, basta fare esperimenti e si va a Vibo con un obiettivo chiaro: vincere. Tornando alla gara con il Matera, a parte Catania, mi è piaciuto il portiere Santurro che si è dimostrato davvero molto bravo, mentre il difensore Diakite è stato deludente.

CICCIO ROMANO

“Ho visto la squadra azzurra mettere il cuore in campo, determinata a fare risultato giocando con grande agonismo. Nonostante abbia subito un gol che poteva stordirla, non si è affatto disunita e ha trovato la forza per reagire. Catania ha firmato due reti spettacolari, da vero bomber, e rimesso in corsa la sua squadra. Il Matera ha dimostrato di essere una buona squadra, messa bene in campo da Gaetano Auteri, ma ha avuto pochi spazi per andare al tiro grazie all’ attenta copertura difensiva adottata da Sottil: il mister ha avuto ragione e vinto il match meritatamente. Anche il pubblico ha risposto bene e incitato la squadra, facendosi sentire anche nel momento più difficile dell’incontro. Questo risultato, spero, sia l’inizio di una lunga serie che dovrebbe portare il Siracusa fuori dalla zona calda della classifica. E’ importante fare un buon risultato a Vibo Valentia, Nel campo calabrese è importante dare continuità alla prova offerta contro il Matera, giocando con lo stesso ardore e il desiderio di voler fare risultato. Sono fortemente convinto che giocando così è possibile ottenere la salvezza”. 

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