Felugo choc: “La pallanuoto? Prenda esempio dall’Ortigia”

I tifosi dell'Ortigia hanno trascinato la squadra alla salvezza

La sfida giocata sabato scorso alla piscina “Paolo Caldarella” tra l’Ortigia è la Roma Vis Nova è stata seguita da oltre cinquecento spettatori. Un segnale molto positivo in controtendenza con la scarsa affluenza di pubblico che da tempo registra il campionato di A1 maschile. Anche nelle gare di alta classifica, difficilmente c’è un coinvolgimento simile a quello registrato a Siracusa da parte degli appassionati di pallanuoto. Probabilmente le società non si adoperano per catalizzare l’interesse della gente, creando l’evento, come sta cercando di fare l’Ortigia del presidente Valerio Vancheri. Un esempio da seguire come testimonia un personaggio di alto spessore come Maurizio Felugo che ha voluto sottolineare i confortanti dati emersi sabato scorso alla “Paolo Caldarella”. “E’ una tendenza tutta italiana quella di piangersi addosso. All’estero si muovono, vedi in Ungheria, vedi in Croazia. Oggi a Siracusa c’erano oltre 500 persone in piscina. Come hanno preparato una partita che per l’Ortigia era vitale? Alla grande. La pallanuoto è uno sport che se lo vedi in un certo modo è spettacolare. Dobbiamo muoverci. Oggi la situazione dei club è drammatica: le vasche sono vuote ma il pubblico non piove dal cielo. Bisogna portarcelo”. C’è da dire che  il sodalizio biancovede, nonostante non vanti le forze economiche di club di alta classifica come Recco, Brescia e Verona ce la sta mettendo tutta per portare gente alla “Caldarella”. Il successo è anche sulla diretta della gara su Facebook che ha raggiunto 31mila visualizzazioni.