Cutrufo scende in campo e si schiera nelle polemiche interne al PD

A volte in politica accade quello che non ti aspetti. In questo caso protagonista del colpo di scena è il convitato di pietra delle prossime elezioni regionali nelle fila del Partito Democratico, Gaetano Cutrufo.

In comunicato il candidato in pole position per diventare deputato regionale si schiera nelle polemiche interne al Pd di questi giorni esprimendo la propria soddisfazione per la nascita dell’associazione “Effetti collaterali”.

“Sono felicissimo di apprendere della nascita dell’Associazione “Effetti Collaterali” all’interno dell’area del Partito Democratico – scrive Cutrufo nel breve comunicato firmandosi come componente la Direzione Regionale del PD Siciliano-. Sono fermamente convinto che qualsiasi organizzazione sociale, ed ancor di più i partiti politici che sono il fondamento della democrazia e della partecipazione, hanno bisogno di input costanti, di dibattiti permanenti, di qualsiasi cosa che eviti il cristallizzarsi delle posizioni. Sono certo che i militanti democratici di “Effetti Collaterali”, guidati da Alessandro Acquaviva, che considero un leader capace a cui chiedere ed offrire maggiore agibilità politica, sapranno dare un grande contributo al rinnovamento di questo nostro PD.

A loro va il mio migliore augurio di attivismo la ovvia disponibilità al confronto democratico laico e costante a favore del PD e dei Siracusani”.

Come interpretare questa presa di posizione del principale avversario dell’attuale establishment provinciale del Partito Democratico siracusano? Come un passo per legittimare la sua presenza all’interno del partito? Visto che una delle accuse mosse dai suoi detrattori è quella di essere esterno al Pd e di utilizzarlo come una sorta di autobus, cioè all’indomani della sua elezione scendere per andare verso altri lidi.

Se questa ipotesi accusatoria nei confronti di Cutrufo risultasse priva di fondamento, avremmo il futuro deputato regionale puntare al controllo del partito. Il che significherebbe, ad esempio, un cambiamento dell’atteggiamento nei confronti del sindaco Italia e della sua amministrazione visto che l’area “Cutrufo” è ben rappresentata nella giunta comunale, mentre il PD si è chiamato fuori. La presenza di un deputato regionale darebbe, probabilmente, anche quella spinta a un cambiamento negli equilibri interni che hanno determinato la segreteria provinciale di Salvo Adorno eletto in contrapposizione proprio con l’area Pupillo-Cutrufo.

Lino Di Tommaso

SHARE