Anniversario morte Francese, i giornalisti ricordano il collega ucciso dalla mafia

“La paura di questo tempo sia alimento di quello stesso coraggio che mostrò Mario Francese svolgendo il suo mestiere.”

Così, il segretario provinciale di Assostampa Siracusa, Prospero Dente, nel ricordo del giornalista siracusano, ucciso 42 anni fa a Palermo, condiviso questa mattina davanti alla targa che lo ricorda nell’area del parco archeologico.

Alla presenza del Prefetto di Siracusa, Giusy Scaduto, del sindaco, Francesco Italia, del questore, Gabriella Ioppolo, dei comandanti della Guardia di Finanza, Capitaneria-Guardia Costiera, Polizia Stradale, rispettivamente Luca De Simone, Luigi D’Aniello e Antonio Capodicasa, del comandante del Reparto Operativo dei carabinieri, Marco Piras, e del comandante Compagnia, Simone Clemente, i giornalisti siracusani si sono ritrovati come ogni anno per ricordare Francese.

“Mario Francese viene definito un giusto – ha continuato Dente – un esempio di giornalismo che resta attuale e che in molti dovrebbero rileggere. La grande attenzione che le scuole della città hanno posto verso questa figura dimostra che la memoria è linfa vitale per le nuove generazioni e, soprattutto, per questa categoria.”

A rappresentare la categoria Santo Gallo, consigliere dell’Ordine regionale dei giornalisti di Sicilia, Massimo Ciccarello, fiduciario della sezione siracusana del Gruppo cronisti siciliani di Assostampa-Unci, Francesco Di Parenti, presidente regionale del Gruppo Uffici Stampa, e Salvo Di Salvo, presidente provinciale dell’Unione giornalisti stampa cattolica.

“L’impegno professionale di Mario Francese e del figlio Giuseppe – ha sottolineato il Prefetto – dimostra che lo stesso, quando vissuto pienamente, diventa impegno civile. È un esempio vivo più che mai in questo periodo e non è rivolto soltanto ai giornalisti. È un modello di impegno concreto che oggi serve a dare coraggio e forza per superare questo difficile momento e fare ripartire il paese.”

La giornata si è conclusa con il webinar organizzato in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti regionale e Assostampa Sicilia.

Due ore, accreditate anche come corso di formazione, trascorse con gli interventi di Giulio Francese, presidente dell’Ordine, Roberto Ginex, segretario regionale di Assostampa, Alberto Cicero, presidente del Consiglio regionale Assostampa, Giacomo Carpinteri, responsabile presidio Libera “Mario Francese”, Andrea Campanelli, blog “La voce del Gargallo, Marcello Sorgi, editorialista La Stampa.

L’incontro è stato seguito on line da tre classi del liceo Gargallo e da una del liceo Polivalente Quintiliano di Siracusa.