“Noi dobbiamo essere un veicolo per superare questo momento cupo e, allo stesso tempo, portare in alto il nome di Siracusa.”
L’ Albatro Siracusa si presenta così alla città e ai suoi tifosi alla vigilia della Serie A Beretta che prenderà il via il prossimo 5 settembre.
La nuova stagione è stata presentata questa mattina dal presidente Vito Laudani e dal tecnico Peppe Vinci.
“La città deve essere orgogliosa di questa società e del campionato che stiamo per disputare. – ha sottolineato il tecnico bianconero – Siracusa deve dire grazie a chi, come il nostro main sponsor, continua ad investire per portare avanti i valori dello sport e, con essi, la promozione della nostra città.
Lo sport e quanti investono per tenerlo vivo – ha detto ancora Vinci – hanno bisogno dell’entusiasmo di tutti. È uno dei mezzi per risollevare le sorti del paese e della nostra città.”
“Non abbiamo avuto alcun timore a ripartire dalla serie B – ha ricordato Vito Laudani – È stata una scelta ponderata e inserita in una programmazione che ha messo al centro proprio i nostri ragazzi. Adesso gli inserimenti di altri giovani, due di questi punti fermi della nazionale argentina, e di alcuni puntelli che portano esperienza. Stiamo cercando di costruire qualcosa che ci dia prospettiva e futuro – ha aggiunto il presidente – Abbiamo ipotizzato una programmazione triennale e dentro questo periodo la squadra dovrà farci capire a cosa possiamo ambire.
Toccherà anche alla città dare il proprio contributo di entusiasmo e vicinanza all’Albatro – ha detto ancora Laudani – Parlo degli Enti e di tutte quelle realtà che fanno parte della nostra comunità. Lo sforzo che stiamo facendo è notevole. Teamnetwork ha rinnovato il proprio supporto e questo rende merito a chi investe pur consapevole del momento.”
A Siracusa arriveranno squadre da ogni parte d’Italia. La nuova Serie A Beretta si preannuncia tra le più competitive degli ultimi anni.
“Il nostro Palazzetto dello sport sarà il bigliettino da visita di Siracusa – ha detto Peppe Vinci – saranno 14 le squadre che arriveranno da varie regioni. Spiace che qualcuno non ci consideri una squadra di A1.Spiace essere arrivati secondi in una graduatoria per gli spazi orari – ha precisato Laudani – Il gestore ha fatto le proprie valutazioni e per la prima volta uno sport olimpico, il nostro, è stato sacrificato a vantaggio di una disciplina non olimpica.
Sono certo che tutto verrà risolto e che anche la nostra disponibilità per migliorare Palazzetto e rendere omologabile il Tensostatico venga presa in giusta considerazione. Spiacerebbe a tutti dover emigrare su altri campi in caso di pioggia.”
La squadra, nel frattempo, continua la preparazione in vista dell’esordio del 5 settembre a Cassano.
Nel fine settimana l’Albatro parteciperà al 1° Torneo internazionale “Città del Redentore” in programma sul parquet del Polivalente di Nuoro.
Insieme ai padroni di casa dell’Handball Athletic Nuoro e ai sassaresi della VerdeAzzurro, entrambe in A2, saranno presenti anche i corsi dell’Ajaccio.