E’ scattata la nuova stagione agonistica dell’Ortigia maschile di A1. La squadra del 58enne Yiannis Giannouris è già al lavoro da giovedì scorso. Appena messo piede a Siracusa, il tecnico greco, che ha sostituito Gino Leone alla guida del sette biancoverde, non ha perso tempo per cominciare gli allenamenti allo scopo di presentare la sua squadra al meglio della condizione sin dalla prima gara del campionato, che prenderà il via ai primi di ottobre
“Sono felice di aver scelto l’Ortigia – ha dichiarato Yiannis Giannouris – che in Italia è un club pallanuotistico di grandi tradizioni. Il sodalizio biancoverde mi ha illustrato un progetto ambizioso che ritengo realizzabile con il contributo di tutti. Personalmente darò il massimo delle mie energie per far sì che si possa fare crescere l’Ortigia sia nel settore del nuoto che della pallanuoto. Naturalmente dovremo lavorare tutti nella stessa direzione per ottenere i risultati che si desiderano. La squadra di A1 – sottolinea Giannouris – è attesa da un campionato molto impegnativo e questo ci impone di lavorare sodo giorno dopo giorno. Abbiamo poco più di un mese per prepararci al meglio delle nostre possibilità”. Il tecnico greco avrà a sua disposizione i tre giocatori stranieri, Camilleri, Ivovic e Danilovic, la prima settimana di settembre, ma dispone già di tutti gli altri componenti della prima squadra.
L’allenatore greco è arrivato ieri pomeriggio a Siracusa e dopo un breve consulto coi dirigenti capitanati dal portiere Gianluca Patricelli, principale artefice della permanenza nella massima divisione, e dall’esperto Massimo Giacoppo. L’ex difensore della nazionale e del Recco è l’acquisto più importante operato dal sodalizio biancoverde. In organico anche il 21enne portiere Enrico Caruso del Posillipo. Tutti in acqua per il primo allenamento stagionale, mentre ieri Giannouris ha fatto svolgere due sedute ai suoi giocatori. Assenti i tre stranieri, i montenegrini Bati Ivovic e Damjan Danilovic, e l’attaccante maltese Stevie Camilleri attesi il 5 settembre. “Sono arrivato all’Ortigia – ha spiegato Yiannis Giannuoris – accompagnato da forti motivazioni personali. Ho sposato appieno il progetto presentatomi”
