Ortigia, l’ora del derby. Piccardo non si fida della Nuoto Catania

La prima e l’ultima della classifica si confrontano in un derby siciliano dalla lunga storia, una sfida sentita e attesa tra due squadre che si conoscono molto bene. Sono questi gli ingredienti del derby tra Ortigia e Nuoto Catania che si disputerà domani pomeriggio, alle ore 15.00, alla piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa, con diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia. Una vigilia non semplice per i biancoverdi, che dovranno rinunciare a due pedine importanti: Simone Rossi, ancora alle prese con l’infortunio alla mano rimediato contro il Telimar, e Filippo Ferrero, tornato da Genova con il timpano perforato dopo un brutto pugno subito da Gitto, capitano del Quinto. Due assenze pesanti che costringono il tecnico Piccardo a ridisegnare la squadra e i ruoli. Sarà del match, invece, Ciccio Cassia, rientrato contro il Quinto e voglioso di recuperare condizione e ritmo partita.

Alla vigilia, il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, parla delle assenze e della condizione della squadra: “Rossi non sarà sicuramente della partita. Contiamo e speriamo di recuperarlo per Trieste, ma non ne siamo sicuri. Anche Ferrero, molto probabilmente, salterà Trieste e ovviamente non giocherà nemmeno domani, perché ha un timpano perforato e può solo fare allenamenti con la testa fuori dall’acqua. Sono due defezioni importanti. È dall’inizio dell’anno che purtroppo siamo in emergenza e sicuramente questa non è una situazione facile, perché poi in questo momento preciso abbiamo una serie di match importantissimi ad attenderci, a partire dal derby di domani”.

L’allenatore biancoverde non si fida della situazione di classifica degli etnei e predica la massima attenzione: “Credo che la Nuoto Catania abbia sbagliato fondamentalmente due partite in casa. Ho un profondo rispetto per la loro rosa e mi stupisce che siano ancora a zero punti. Sono sicuro che sarà una partita difficilissima, perché loro ci conoscono molto bene, perché si tratta di un derby e perché, storicamente, contro di noi hanno sempre giocato partite importanti. Questo è un aspetto che ho chiarito ai miei giocatori. Un derby va affrontato con la massima concentrazione, cercando di fare meno errori possibili. Dovremo essere intelligenti nelle letture difensive, perché loro giocano tanti uno contro uno e potrebbero metterci in difficoltà. Al contempo possiamo attaccarli in fase offensiva nella maniera che piace a noi, ma sarà una partita lunga e complicata. Anche perché con la mancanza di due giocatori per noi così importanti i livelli si compensano. Spero che sabato venga tanta gente in tribuna e che possa esserci d’aiuto, perché è molto importante anche il supporto dei tifosi”.