Ortigia di forza a Roma. Vittoria di carattere e terzo posto sempre piu’ saldo

Un’Ortigia paziente esce indenne da quella che alla vigilia era considerata una trasferta molto pericolosa. La squadra di Piccardo batte 12-8 (stesso risultato dell’andata) la Distretti Ecologici, giocando abbastanza bene e sbagliando qualcosa in difesa solo nella prima metà di gara. I biancoverdi, comunque, anche quando sono andati sotto di un gol, sono sempre rimasti tranquilli, dando l’impressione di essere in grado, in qualsiasi momento, di dare l’accelerata decisiva, cosa di fatto avvenuta nella terza frazione. Per i biancoverdi tre punti fondamentali e un altro piccolo passo verso i play-off. Da stasera si pensa già al big match di sabato, alla “Caldarella”, contro il Savona, oggi battuto a sorpresa in casa dall’Anzio.

Nel dopo partita, Stefano Piccardo, tecnico dell’Ortigia, non è soddisfatto di come la squadra ha iniziato il match: “L’approccio non è stato dei migliori, perché i primi quattro gol subiti sono frutto di errori individuali gravi. Ci eravamo detti di giocare una partita meno offensiva e più difensiva e invece abbiamo preso i primi quattro gol a causa della frenesia di attaccare. Insomma, non sono contento del modo in cui abbiamo iniziato, poi la squadra si è registrata, abbiamo trovato il bandolo della matassa in difesa, facendo bene il pressing e il rientro, giocando delle inferiorità numeriche ottime. E anche sull’uomo in più è andata bene, abbiamo sempre tirato dal palo, con ottime conclusioni, anche se la percentuale poteva essere ancora più positiva. Ad ogni modo sono contento perché, al di là degli errori, abbiamo chiuso la gara in controllo e abbiamo vinto nonostante avessimo alcuni giocatori non al meglio della condizione, come ad esempio Francesco Condemi, che ha stretto i denti e ha giocato con un dito malconcio”.