Albatro ko a Conversano. Ora programmare un futuro finalmente vincente

Si chiude con una sconfitta a Conversano la stagione dell’ Albatro. I campioni d’Italia vincono per 34 a 21 al termine di una partita ormai ininfluente per le due squadre. Siracusani rimaneggiati con Vinci e Bobicic in panchina per onor di firma e Souto Cueto ai box.

Primo tempo blando fino alla metà con i siracusani che riescono a tenere botta ai padroni di casa. I pugliesi aumentano il ritmo dopo il 18° segnando un parziale di 7 a 0 che li porta decisamente avanti nel punteggio. I siracusani pagano la panchina corta e la doppia esclusione momentanea che pesa sulle spalle di David Glicic. Buono l’approccio del giovane Burgio che, insieme a Gorela, fa tre su tre dall’angolo sinistro.

Nel secondo tempo si assiste a 30 minuti giocati senza particolari affondi. Classica partita di fine stagione e ritmi da amichevole.

Tra i siracusani buona la prova di Matja Glicic che, nonostante lo score subito, si esalta in diverse occasioni chiudendo la porta ai forti tiratori pugliesi. Zungri detta i tempi e segna, mentre Pucho Jung concede minutaggio alle forze giovani con Burgio, Cuzzupè e Ricciardo al debutto sul campo dei campioni d’Italia.

Stagione contrassegnata da errori di valutazione in ordine all’allestimento della rosa. Dopo l’addio a Peppe Vinci sostituito in panchina da Fabio Reale, la società con in testa il patron Alessandro Di Stefano, era convinta di poter disputare un campionato di vertice. Cosi’ non è stato e malgrado l’arrivo di Pucho Jung a gennaio è arrivata una risicata salvezza con qualche sofferenza di troppo.