Ortigia, osso duro chiamato Savona.Piccardo:”Voglio la Caldarella piena”

Nella foto MfSport Stefano Piccardo

Dopo la bella e importante vittoria ottenuta tre giorni fa a Palermo, grazie a un’ottima prestazione collettiva, l’Ortigia è già pronta ad un’altra avvincente sfida. Questa volta, finalmente, si giocherà nella piscina di casa dalla quale, per via del calendario, i biancoverdi mancano da un mese, visto che l’ultima partita disputata a Siracusa risale al 2 marzo contro il Trieste. Domani pomeriggio, alle ore 15.00, alla “Paolo Caldarella”, l’Ortigia ospita la Rari Nantes Savona di coach Angelini. I liguri, che in questa stagione si sono rinforzati con acquisti di livello, stanno facendo benissimo sia in Europa sia in campionato, dove al momento occupano la seconda posizione alle spalle del Recco e con un consistente vantaggio sul Brescia.

Alla vigilia, mister Stefano Piccardo parla della condizione della squadra e sottolinea il valore degli avversari che l’Ortigia incontrerà domani: “Dopo la domenica di riposo, abbiamo ripreso gli allenamenti ieri mattina. Purtroppo il calendario così fitto non dà il tempo e la possibilità di riposare, perché devi subito riprendere a lavorare. Stiamo cercando di recuperare totalmente gli infortunati, inoltre Cupido ha potuto nuovamente allenarsi con il gruppo e questa è una cosa positiva. Domani, in casa, abbiamo una chance fondamentale per chiudere il discorso qualificazione alle semifinali scudetto. Giocheremo contro una formazione il cui cammino in questa stagione parla da solo, dal momento che, in Italia, ha perso solo contro la Pro Recco e poi ha pareggiato con il Brescia. Direi che il Savona sta giocando un campionato davvero importante ed è una squadra strutturata e allenata molto bene”.

Piccardo, infine, chiama a raccolta i tifosi biancoverdi, augurandosi una buona presenza di pubblico per una partita che si annuncia spettacolare e combattuta, come tutte quelle tra Ortigia e Savona: “Finalmente, dopo un mese, torniamo a giocare a casa nostra, speriamo che ci sia tanto pubblico. So che il mercoledì è una giornata infausta, ma mi auguro lo stesso che venga più gente possibile, perché ne abbiamo bisogno. Riconfermarsi nelle prime quattro in Italia ancora una volta sarebbe un grande successo per il club e per questa squadra. Riuscirci davanti a tanti nostri tifosi sarebbe ancora più bello”.

SHARE