Kart, il piccolo Michael sulle orme di Shumi

C’è un campioncino nostrano nel kart internazionale, Michael Barbaro Paparo.  Nonostante la giovane età, ha appena 11 anni, il promettente driver siracusano è divenuto un astuto pilota, capace di mettere sotto i tanti agguerriti avversari di diverse nazionalità che ha incontrato nella categoria 60 mini.

In poco meno di un anno, Paparo ha già vinto il campionato italiano UPN, la WSK Champions Cup e la prestigiosissima WSK Super Master Series, e adesso è pronto a sbarcare negli USA, alla conquista dello spettacolare SKUSA (Super Kart USA). Un autentico exploit del portacolori dello Junior Team Formula K by Serafini Racing che quest’anno ha anticipato quel salto di categoria che viene richiesto a tutti i baby driver che partecipano nelle più importanti competizioni internazionali: velocità, rispetto per gli avversari, ma soprattutto intelligenza nella gestione della gara. Caratteristiche positive di Michael che hanno fatto brillare gli occhi a Daniel Silva, amministratore della Formula K che non ha perso tempo nell’accappararselo per un triennio. Naturalmente il grande merito di tutto va a Juri Serafini, procuratore e gestore del team che lo accompagna in tutte le gare e all’assistente al mezzo Michael Marchetti,divenuto in poco l’angelo custode del giovane pilota con il quale ha instaurato un rapporto indissolubile. Comprensibile la grande gioia del padre Sergio che dal 2011 segue il figlio in un’avventura entusiasmante fatta di notevoli sforzi sia economici che fisici per gli innumerevoli chilometri percorsi con il camper per portare il figlio in pista.

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