Sport in città, Gervasi:”Fratelli Burgo e Ortigia super, Siracusa in D”

Tempo di bilanci anche per lo sport locale. Come ogni settore colpito della  pandemia l’intero movimento stenta ancora a ripartire fra tante incertezze. Ex assistente arbitrale di serie A, o meglio guardalinee, ex arbitro internazionale di pallanuoto ed ex presidente provinciale del Coni, con Elio Gervasi, personaggio stimato in città, abbiamo voluto fare una disamina di un anno travagliato.

“E’ stato un anno orribile-spiega l’ex arbitro internazionale di pallanuoto- tutti gli sport sono in crisi e non sappiamo ancora quando si potrà tornare alla quasi normalità. Tuttavia, malgrado le difficoltà, lo sport siracusano ha espresso figure di altissimo spessore che lasciano ben sperare. Nella canoa i fratelli Irene e Samuele Burgo sono una certezza e mi auguro che possano regalarci tante soddisfazioni anche nel 2021,magari nella kermesse olimpica. Negli sport individuali, boxe e atletica, ci sono indicazioni positive con giovani che stanno venendo fuori grazie anche  all’ottimo lavoro dei loro tecnici. A livello di sport di squadra è indubbio che i risultati dell’Ortigia rappresentano il fiore all’occhiello dell’intero movimento sportivo siracusano. Sapete anche della mia passione per la pallamano, disciplina che mi ha visto anche nelle vesti di dirigente. Obiettivamente mi aspettavo molto di più dall’Albatro, credo che a questa squadra manchi un forte regista e che debba curare maggiormente la fase difensiva. La classifica parla chiaro, ma auspico un cambiamento di tendenza per una pronta risalita. Sono sicuro che il tecnico saprà trovare i giusti accorgimenti per ottenere la salvezza. Il calcio? Credo che quando si riprenderà il Siracusa abbia tutte le carte in regola per raggiungere la serie D. Prima tappa verso palcoscenici più consoni alla nostra tradizione calcistica”