”Sarausana je’ ”, festa della Santa Patrona senza processione

Siracusa celebra la festa di Santa Lucia, patrona della città e per il secondo anno consecutivo sarà condizionata dalle restrizioni dovute alla  pandemia. Di fatto non ci sarà la tradizionale processione sino alla Basilica della Borgata. Nei giorni scorsi è stata aperta la nicchia che custodisce il simulacro della Santa siracusana, che è stato esposto nella zona absidale e non portato sull’altare maggiore dai berretti verdi come è tradizione.

La statua di Santa Lucia resterà in cattedrale tutta la settimana per dar modo ai fedeli, nel rispetto delle norme di contenimento sanitario, di poter rendere omaggio e pregare la Santa patrona.

Stamane è in programma  la solenne concelebrazione, alle 10,30 in cattedrale, presieduta da mons. Benoni Ambarus, vescovo ausiliare di Roma, con delega alla Carità, alla Pastorale dei migranti. Concelebreranno l’arivescovo di Siracusa, mons. Lomanto e gli arcivescovi emeriti di Siracusa mons. Costanzo e mons. Pappalardo.

Alle 18 la reliquie di Santa Lucia al santuario della Borgata, dove la celebrazione eucaristica sarà presieduta da fra’ Daniele Cugnata, parroco della Basilica di Santa Lucia al Sepolcro.