Salvatore come Alex Zanardi: “Ho sconfitto la disabilità”

Ventinove anni, un palmares di grande livello, con tanti titoli italiani e convocazioni in Nazionale, presidente dell’ Aspet Siracusa, società che fa parte della F.I.S.P.E.S (Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali). Stiamo parlando di Salvatore Nitto, uno dei più forti atleti in ambito italiano del lancio del disco e del peso.

Che consigli daresti a chi vuol fare sport ma ha una disabilità?

Non mi sono mai tirato indietro nonostante la mia disabilità: sono nato con una malformazione agli arti inferiori, non lo sono diventato a causa di un incidente. Dico a tutti che bisogna andare avanti, perchè la vita mi ha dato una seconda possibilità, lo sport mi ha dato una seconda chance. Ho iniziato a fare nuoto dal 99 al 2002, conseguendo diversi brevetti. Dopo, grazie al mio vecchio professore di Educazione Fisica, ho conosciuto i ragazzi dell’ Aspet al campo scuola “Pippo Di Natale”. E’ stato un approccio positivo, è nata così una favola che dura da 15 anni”

Che titoli hai vinto nella tua carriera?

Ancora ricordo con piacere, al punto da avere ancora i brividi, la tripletta d’oro nel lancio del disco nel 2007 a Sesto S.Giovanni, 2008 Cagliari, 2009 Napoli dove ottenni anche un record italiano. Nello stesso anno, è arrivata anche la prima convocazione in Nazionale per i mondiali under 23 in Svizzera. Era frutto di un duro lavoro e di ben sette precedenti raduni. Ricordo come fosse oggi la chiamata dalla Federazione, ho pianto come un bambino quando il corriere mi consegnò il pacco con tutto il materiale tecnico della Nazionale. Quello elvetico è stato un mondiale positivo con un sesto posto nel disco, settimo nel peso e ottavo nel giavellotto”.

Quali sono i programmi per il futuro?

Come società vorremmo migliorare il quinto posto ottenuto ai campionati italiani nel 2015 e nel 2016. Ricordo che nella finale della Coppa Italia a Ragusa nel 2016 abbiamo ottenuto un ottimo terzo posto. Un risultato insperato, visto la concorrenza di grandi società. Ci piacerebbe confermare e magari migliorare questi risultati”.