“Nonostante il Covid abbiamo fatto bene”, il Sindaco Italia rivendica l’azione positiva della giunta nel 2020

Nella tradizionale conferenza stampa di fine anno, tenuta peraltro in streaming, il Sindaco di Siracusa ha rivendicato quanto fatto di positivo dall’amministrazione comunale in questo martoriato 2020. Insieme a quanto già realizzato, il Sindaco Italia ha anche elencato i provvedimenti che andranno in cantiere nei prossimi mesi. Un buon inizio di un anno questo 2020, poi, diventato difficile da tutti i punti di vista. “Abbiamo approvato il bilancio lo scorso mese di febbraio, per la prima volta nella storia del Comune – ha esordito Francesco Italia -, posso quindi affermare che nonostante l’emergenza Covid, siamo partiti bene”.

Nessuna autocritica o critica, come si aspettava magari un esponente del Centrodestra o dei Cinque Stelle. “Si poteva fare meglio ma non abbiamo nulla da recriminare”, il succo del discorso. Persino sul fatto che qualcuno lo ha definito “un simil-podestà” di altri tempi, non essendoci più consiglio comunale, Francesco Italia ha avuto parole di tranquilla sicurezza: “Non è dipeso da me o da noi, le responsabilità vanno ricercate altrove, noi non possiamo che prendere atto della situazione che si è determinata. Siamo però sempre disponibili al confronto e al dialogo con tutti”.

Ritornando a quanto realizzato dalla giunta in questo 2020, il Sindaco ha aperto l’incontro soffermandosi sul settore “Ambiente”: “Grazie a un accordo di programma con il Ministero e con un finanziamento di 8 milioni e mezzo, procederemo alla bonifica di quattro importanti discariche che esistono da decenni”. Il Sindaco Italia ha quindi difeso le tante odiate dai siracusani “piste ciclabili”. “Siamo la prima città d’Italia ad avere già realizzato 23 chilometri di piste ciclabili, presto le realizzeremo anche alla Pizzuta determinando una vera e propria rivoluzione nel campo della mobilità. Inoltre creeremo delle pensiline per le biciclette elettriche e acquisteremo altri 12 pullman elettrici. Non sono provvedimenti scollegati ma organici che riguardano l’intera città”.

Un altro fiore all’occhiello dell’amministrazione comunale è l’igiene urbana. “Rispetto al due anni fa siamo passati dal 18 per cento di differenziata al 40,5, inoltre abbiamo varato un appalto settennale che ci farà risparmiare 28 milioni”.

Oltre agli interventi nell’edilizia scolastica il Sindaco Italia ha rivendicato con orgoglio quanto è stato fatto nei lavori pubblici: “Cinquecentomila euro per l’edilizia popolare, il completamento di via Mozia, e agli interventi su tante arterie cittadine. Per non parlare delle contrade marine, a partire dal parcheggio di Fontane Bianche; poi, il tensostatico di Belvedere, le 40 nuove aule reperite per l’emergenza Covid e il bando per il teatro comunale”. Insomma si poteva fare di più, ma tanto è stato fatto.

Lino Di Tommaso

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