Le pagelle.Con Catania è altra musica,male a centrocampo

Nella foto, Siracusa e Andria schierate prima del calcio d'inizio
TOMEI 6.5: nessuna sbavatura del numero uno azzurro, sempre attento in ogni situazione. Si presenta al 34′ uscendo tempestivamente su Minicucci, si ripete nella ripresa bloccando Croce, poi si salva in angolo su una pericolosa punizione di Matera. Nel finale salva il risultato anticipando coi piedi, nella propria metacampo, una veloce azione di Scaringella sfuggito a Mucciante;

TURATI 6: in apertura di match si fa saltare in area da Barisic, ma poco dopo spezza un tiro dal limite area di Croce e nel prosieguo mostra sicurezza in ogni intervento. Una nuova incertezza emerge in apertura di ripresa quando con la complicità di reparto Mucciante permette a Croce di entrare pericolosamente in area, poi ancora ordine e sicurezza in ogni intervento. Nel finale respinge involontariamente un pericoloso colpo di testa di Spinelli che sembrava finisse in rete;

GIORDANO 5.5: non è in gran giornata e fa fatica a trovare l’intesa con Toscano. Recupera qualche pallone e fa commettere fallo da ammonizione a Esposito, al 28′ blocca una pericolosa inziativa di Municucci, ma si vede di rado in fase di impostazione. Nella ripresa è ancora abile nel soffiare palla a Bottalico spezzando un pericolosa azione offensiva degli ospiti; al 63′ Palermo 6: una buona mezzora di gioco con qualche bel recupero nella mediana;

SCARDINA 6: si fa vedere a metà del primo tempo con un pregevole colpo di testa che finisce sul palo, poi mette pressione agli avversari ma non tira più in porta; in apertura di ripresa non riesce a mettere dentro un bel pallone avuto da Mancino e finisce il suo match dopo aver speso tutto; al 84′ Bernardo sv: pochi minuti di gioco con all’attivo un solo colpo di testa che finisce fuori;

DAFFARA 6: ha dovuto pensare a coprire la sua zona di pertinenza e questo lo ha portato ad inserirsi in avanti di rado; tuttavia è suo lo splendido cross dalla destra che permette a Scardina di colpire il palo. Nella ripresa riduce ancora la sua presenza nella metacampo avversaria e incassa un’ ammonizione per un banale fallo su Barisic. Nel finale prova ad entrare in area avversaria, ma prima del tiro è anticipato da un difensore;

MUCCIANTE 5: prova opaca del centrale difensivo. Al 23′ ha nei piedi la palla per segnare, ma cincischia troppo e perde l’attimo favorevole, mentre due minuti più tardi consegna la sfera all’avversario e innesca un pericoloso contropiede. Altro grave errore nella ripresa quando nella sua metacampo si fa soffiare la sfera da Bottalico che poi va al tiro e colpisce il palo; nel finale altra distrazione quando regala palla a Scaringella e viene salvato dall’intervento di Tomei;

MAZZOCCHI 5,5: si muove con continuità ma con poco costrutto. Induce al fallo di ammonizione Curcio nel primo tempo, ma non riesce ad incidere nel gioco. Anche quando si scambia la posizione con Sandomenico; al 59′ Grillo 6: appena entrato scambia corto con Catania e gli permette di andare al tiro, si muove con maggiore lucidità e consente alla sua squadra di tenere in apprensione la retroguardia ospite;

LIOTTI 6: una buona prova con qualche interessante proiezione offensiva. Ma ha lavorato bene anche in fase difensiva, controllando a dovere Minicucci;

MANCINO 5,5 : ci si aspettava maggiore intensità di gioco da parte dell’esperto giocatore azzurro che si presenta con una pericolosa punizione e alcuni assist per Scardina. Allo scadere del primo tempo calibra una precisa punizione per il centravanti azzurro che purtroppo non trova la via del gol; al 58′ Catania 6,5: appena entrato impegna subito Maurantonio e ravviva l’azione della sua squadra con continue accelerazioni che mettono in apprensione gli avversari che lo marcano a stretta distanza. Al 70′ serve un bel pallone a Sandomenico che non riesce a finalizzare, un minuto dopo sfugge a Matera e lo costringe al fallo di ammozione. Nel finale confeziona un’ altro bel pallone in area per Sandomenico che indugia troppo nel tirare;

TOSCANO 5,5: prestazione in chiaroscuro per l’ex primavera del Palermo. L’intesa con Giordano è modesta e perde pure diversi duelli con gli avversari. Esce nella ripresa per crambi; al 69′ Spinelli 6: trova subito la posizione e duetta con i compagni con la solita autorità e precisione. Nel finale intercetta il corner di Sandomenico e il suo stacco di testa sembra vincente, ma sulla traeittoria c’è il corpo di Turati e la sfera cambia direzione;

SANDOMENICO 5,5: ha provato ad entrare spesso nel vivo del gioco, ma senza la continuità mostrata sabato scorso contro il Cosenza. Non ha saputo finalizzare alcune occasioni per imprecisione o per la bravura del portiere, come accaduto al 37′ del primo tempo quando il suo tiro ravvicinato è respinto in angolo dal portiere; nella ripresa gode dell’ingresso in campo di Catania, ma non riesce e mettere il sigillo sulla partita;

BIANCO 6,5: ha definito, quella con l’Andria, la migliore prestazione della stagione. Attua un robusto turn over e in questa fase iniziale i risultati sono decisamente dalla sua parte.