Holimpia sprecona, Castelvetrano passa al PalaCorso

L' Holimpia è stata battuta al tie-break da Castelvetrano
Holimpia ingenua. Un solo punto per le ragazze di Rizzo che contro Castelvetrano hanno sprecato un’occasione d’oro per la salvezza. Le siracusane hanno ceduto al tie-break 2-3 contro il Primeluci Castelvetrano.

L’ Holimpia ha pagato un avvio di gara stentato. Dopo aver perso il primo set, coach Rizzo rimescola le carte inserendo l’inossidabile Roberta Licata per Laura Loddo. Nel secondo set è l’Holimpia a dettare il ritmo dell’incontro, chiudendo a proprio favore il parziale.

Nel terzo parziale la tensione in campo è palpabile e a farne le spese è il Primeluci che sul 20 pari prende un primo rosso per proteste, concedendo così un punto gratuito all’Holimpia. Le due squadre arrivano ai vantaggi e qui è nuovamente qualche protesta di troppo a indurre la coppia arbitrale a estrarre sul 25-24 Holimpia un secondo cartellino rosso nei confronti del Castelvetrano che concede così il set alle padrone di casa.

Il quarto parziale è un rincorrersi di emozioni. La squadra di Luana Rizzo parte bene, ma si fa rimontare a metà set, spegnendosi. Le ospiti si portano sul +6. Le siracusane rientrano in partita rimettendo tutto in equilibrio sul 20 pari. Le squadre arrivano appaiate fino a quota 23. Sno le ospiti a essere maggiormente ciniche mettendo a segno gli ultimi due punti del parziale. Al tie break,  è la squadra allenata da coach Calcaterra ad allungare fino al 10-14, prima di aggiudicarsi l’incontro col punteggio di 12-15.

Rammarico nelle parole di Luana Rizzo. ” C’è delusione, sia perchè eravamo in vantaggio per 2 set a 1 sia perchè nel quarto abbiamo avuto alcune occasioni per chiudere l’incontro. A voler guardare le note positive c’è soprattutto il recupero effettuato nel quarto parziale fino al 23 pari. Episodi sfavorevoli e determinate circostanze, tra cui il mancato cinismo nel tie break non ci hanno consentito di portare a casa l’incontro. Ci sono aspetti positivi da cogliere, dall’attenzione vista in alcuni frangenti della partita, al cuore messo in campo. E’ ovvio che ci siano state anche delle lacune, come la fase muro-difesa in cui abbiamo concesso molto. Però sono soddisfatta perchè ho ricevuto risposte positive, anche chi solitamente non parte nel sestetto iniziale. Dobbiamo continuare a crescere, ripartendo dal punto conquistato dopo troppe partite in cui abbiamo raccolto meno di quanto seminato. Continuando a lavorare, qualcosa la otterremo necessariamente.”