Coronavirus,l’odissea di Alice Barbagallo. La pallavolista bloccata in Calabria

Nella foto(NkcArinze) la pallavolista siracusana in azione

Ferma da due giorni in Calabria e senza sapere quando potrà fare ritorno a Siracusa. Alice Barbagallo, giocatrice di volley in forza alla squadra salentina di A2 del Cutrofiano, sta vivendo una situazione difficile.

“Sono in salute- commenta la giocatrice- sto bene e ho osservato la quarantena. Dopo la sospensione del campionato, avvenuta l’8 di marzo, la società, in via precauzionale ci hanno messo in quarantena, trascorsa la quale ho deciso di tornare a casa, a Siracusa, dove vive la mia famiglia. Ho provveduto a sanificare la mia macchina e dopo aver caricato quel che mi serviva ho affrontato il viaggio, arrivando a Villa San Giovanni due giorni fa e nonostante l’autocertificazione, sono rimasta bloccata senza poter traghettare vittima del freddo. Per fortuna, avevo qualcosa da mangiare che ho finito presto, poi ci hanno fornito dei pasti: la Protezione civile  ci ha dato della pasta e della pizza. Ieri ci hanno fatto dormire a Reggio Calabria, ma non so quanto si potrà sopportare questa situazione. Oltretutto la mia società ha provveduto a sospendere gli stipendi. Non ho trasgredito alcuna regola”.