Coppa Italia, Ortigia in scioltezza con la Roma.Stasera sfida verità con Savona.

Nella foto, il pallanuotista dell'Ortigia Seby Di Luciano

Parte bene l’Ortigia nel secondo turno di Coppa Italia. Come da pronostico, i biancoverdi battono agevolmente la Roma e conquistano i primi tre punti in classifica. Troppo evidente il divario tra le due formazioni, con l’Ortigia che entra in acqua determinata e impone il suo gioco sin dai primi minuti. Napolitano apre le danze, seguito da Cassia, dalla doppietta di uno scatenato Gallo e dal rigore di Rossi: il primo parziale si chiude con un 5-0 perentorio, con l’Ortigia che nuota bene, difende altrettanto bene, annullando le occasioni con l’uomo in più dei giallorossi, ed è precisa in attacco. Alla fine è 14-5 e un buon test prima della gara di stasera (ore 19.30) contro il Savona, che potrebbe essere decisiva per la qualificazione.

“C’era una certa differenza tra noi e loro-commenta Di Luciano- ma era comunque una gara da non sottovalutare, perché in caso di un brutto inizio la partita si sarebbe potuta protrarre a lungo e questo ci avrebbe condizionato la giornata, soprattutto in vista della partita di stasera che vale la qualificazione alla finale di coppa. Oggi siamo entrati in acqua preparati, cercando di portare il maggior numero di volte la profondità sui due metri e per fortuna siamo andati presto sul 3-0. Poi abbiamo continuato a spingere, senza fermarci, anche perché il mister ci faceva ruotare cambiandone 5-6 a volta e questo ci ha permesso di essere sempre freschi in acqua “.

Contro il Savona, stasera sarà un’altra storia e il numero 5 biancoverde lo sa bene : “Il Savona è una squadra più fisica rispetto alla Roma, hanno giocatori di altissimo livello come Molina, Rizzo, Fondelli. Poi hanno un buon portiere, un buon centroboa, il mancino, sono una squadra completa. Dovremo stare molto attenti in difesa, cercare di imporre il ritmo anche se loro sono una squadra che nuota e dovremo evitare di prendere ripartenze stupide. Ma soprattutto dovremo rimanere concentrati fino alla fine perché non sarà una partita che si chiuderà nei primi due tempi”.