Boxe, Rossitto e i suoi eredi: Corallo, Zammitti e De Grande

Un incontro del pugile siracusano Vincenzo Rossitto

Ha smesso di boxare da tre anni, ma le gesta sportive di Vincenzo Rossitto sono ancora nitide nella mente degli appassionati di pugilato, e non soltanto siciliani. In venticinque anni di attività il campione siracusano ha infatti boxato in tantissimi posti e lasciato sempre un caro ricordo. Da professionista ha collezionato 46 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte nei massimi leggeri, vinti 5 titoli italiani e conquistato 4 delle più importanti cinture in periodi di tempo differenti. Nel 1999 è arrivato ad occupare, nella sua categoria, il 20º posto nelle graduatorie mondiali diffuse dalla WBC (World Boxing Council). Alla base dei successi di Vincenzo vi è stata una grande applicazione e costanza negli allenamenti, vita sana e una straordinaria passione per la noble art, maturata sin da ragazzino. Un sentimento così forte che lo ha indotto a fondare la “Asd Pugilistica Vincenzo Rossitto”, indossare i panni di insegnante e mettersi al servizio degli appassionati di pugilato. Com’era prevedibile, la sua palestra è subito diventata un punto di riferimento per chi ama questo spettacolare sport. E’ frequentata da pugili di tutte le età impegnati nei settori dilettanti e amatoriali, tutti uniti dal forte desiderio di indossare i guantoni e confrontarsi sul ring, per tenersi in forma o provare a confrontarsi a livello agonistico. Il numero di iscritti ha già superato quota 100, a conferma che questo sport piace tantissimo. “Molti dei miei iscritti sono bambini – precisa Vincenzo Rossitto – che si sono tuffati con gioia in questa disciplina sportiva. Mi seguono con grande interesse e si divertono nel corso degli allenamenti. Adesso è un gioco per loro, come è giusto che sia, ma qualcuno di questi un giorno potrebbe fare sul serio e magari centrare traguardi importanti”. E’ bastato davvero poco tempo a Vincenzo Rossitto per tirare su un prolifico settore giovanile, come confermano i lusinghieri risultati conseguiti in campo nazionale dai alcuni suoi allievi. E’ il caso di Lorenzo Corallo, 16 anni, che nella categoria 70 chili ha conquistato il primo posto nel prestigioso “Torneo Italia”, risultando il miglior pugile siciliano al torneo esordienti. Sebastiano Genovese, 14 anni, nei 52 chili si è laureato vice campione italiano al pari del coetaneo Federico Gurciullo, nei 72 chili. Da citare Salvo Zammitti e Kevin De Grande. Vincenzo Rossitto organizza anche eventi pugilistici di buon livello. “Il prossimo si terrà domenica 21 maggio, con inizio alle 7, presso il piazzale antistante la scuola “Nino Martoglio” – spiega – dove si sfideranno pugili di Sicilia orientale e Sicilia occidentale di diverse età e categorie”. Nell’occasione è previsto l’esordio della promettente Martina Musco, ma sarà possibile vedere all’opera Sara Attardo che ha giù partecipato ad alcune importanti rassegne pugilistiche nazionali. Insomma c’è un grande movimento attorno al campione siracusano ed è lecito sperare che in un futuro non lontano qualcuno di questi possa riuscire ad emularlo, riportando la boxe nostrana a livello internazionale. Ma in attesa che questo accada, gli appassionati di pugilato possono fare una capatina nella palestra di via e assistere alle performance di Vincenzo. Quando mette i piedi dentro il quadrato, anche se per un semplice allenamento, credeteci, è sempre un vero spettacolo vederlo all’opera.

Pino Camilli

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