Perde 26 a 17 l’ Albatro sul campo del Cassano Magnago. Pesano, in casa bianconera, le assenze di Grande e Vinci, costretti ai box per alcuni problemi fisici, e di Mizzoni che il tecnico Peppe Vinci tiene in panchina per l’intero match per risparmiarlo in vista dei prossimi match.
Il primo tempo scorre con discreto equilibrio. Il gol numero uno della formazione siracusana nella nuova Serie A targata Beretta arriva dopo 3 minuti e 28 secondi. Lo mette a segno Cuello nel momentaneo 1 a 1. Poi il Cassano inizia ad imporre il proprio gioco tentando un allungo che l’Albatro riesce a contenere.
Nella ripresa, i maggiori cambi a disposizione di coach Kolec, e i tanti errori al tiro dei bianconeri, indirizzano inevitabilmente il match verso il finale.
“Assenze ed errori, quasi 40 nelle statistiche, hanno pesato-commenta il tecnico Vinci- naturalmente Cassano è una delle squadre di prima fascia di questo campionato e potrà competere fino alla fine per la conquista dello scudetto. Noi abbiamo ancora da lavorare. Era importante ritornare a giocare, a respirare l’aria e la tensione del campionato. Proprio dalle sconfitte si deve fare maggior tesoro, soprattutto quando ci si riaffaccia su questi palcoscenici”.
